di Matteo Malaspina
C’erano tutti all’inaugurazione del nuovo polo di medicina generale all’ex Ospedale di Sant’Elpidio a Mare sabato scorso: il presidente della Regione, Francesco Acquaroli, l’assessore regionale Saltamartini e vari consiglieri regionali. O meglio, quasi tutti, perché spiccava l’assenza del sindaco elpidiense Alessio Pignotti e del suo predecessore Alessio Terrenzi.
«Esprimo grande soddisfazione personale nonché politica per i risultati raggiunti a livello sanitario per la città attraverso l’apertura di uno dei primi poli sanitari territoriali di medicina generale che si traduce in più servizi al cittadino quando saranno attivate e potenziate le ulteriori attività. Dalle dichiarazioni delle parti politiche intervenute, sono riuscito ad unire completamente il pensiero di tutta la politica locale, provinciale e Regionale segno che questa è la strada giusta da percorrere. Un ringraziamento personale lo esprimo per l’arrivo del Governatore Acquaroli, del suo vice ed assessore alla Sanità Saltamartini e dei Consiglieri Regionali, nonché del Dr. Misericordia e dei medici di base che attivamente svolgeranno il servizio all’interno dell’Ospedale – commenta Terrenzi -. Rimango ancora una volta deluso, dopo il mancato invito in occasione dell’arrivo del Ministro Costa, dal comportamento del Direttore dell’Area Vasta 4 Dr. Grinta per non aver invitato nuovamente il sottoscritto quale Presidente del Consiglio ed ex Sindaco il quale insieme all’ex Direttore Licio Livini che saluto e ringrazio, ha deciso di intraprendere questo percorso che ripeto dalle dichiarazioni di tutti i politici ha riscosso unanime consenso».
Una delusione che riprende anche il sindaco Alessio Pignotti: «Ho ricevuto un invito su WhatsApp qualche giorno prima ma non sono stato presente perchè avevo impegni personali e familiari già presi da tempo. Nessun invito formale, dunque, ma ho comunque, per correttezza, fatto la comunicazione al consiglio comunale e la rappresentanza dell’amministrazione era presente con il vice sindaco Roberto Greci e altri tre assessori». Certo è che, come è stata verificata la disponibilità del presidente Acquaroli e dell’assessore Saltamartini per l’evento, questa cosa non è stata fatta con il sindaco il quale ha ricevuto un messaggio informale solamente a cose già organizzate. Ma Pignotti non vuole fare polemica e rilancia invece come l’amministrazione si è mossa in funzione del nuovo polo: «Abbiamo asfaltato il piazzale, realizzato parcheggi ad hoc e presto partiremo con il taxi sanitario. Non siamo rimasti a guardare ma abbiamo fatto la nostra parte affinché si potesse mettere a disposizione della collettività una struttura decorosa per ospitare questa nuova realtà».
Ora però c’è da passare agli step successivi. «Auspico da Presidente del Consiglio Comunale della Città di Sant’Elpidio a Mare che i prossimi passaggi da percorrere devono essere immediati e che da anni richiedo di attivare siano la Potes H 24, la specialistica, il potenziamento della Radiologia e del PPI in modo da arrivare a gestire in maniera autonomia i codici bianchi, verdi ed azzurri – aggiunge Terrenzi – solo così potremmo dire di avere decongestionato il Pronto Soccorso di Fermo, visto che l’Ospedale di Sem gestirebbe un bacino d’utenza di circa 100.000 persone, ma bisogna destinare per arrivare a ciò sia risorse umane che economiche». Pensiero condiviso con il primo cittadino Pignotti il quale aggiunge: «Potremo parlare di una struttura di vanto solo nel momento in cui si recupererà la parte vecchia e con la creazione di un parcheggio nonché di nuovi spazi a servizio nella parte ».
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