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Immigrazione, Balestrieri contro Piermartiri: «Basta col buonismo, serve il pugno duro»

IL SEGRETARIO provinciale FdI risponde al suo omologo Pd. Oggetto il memorandum Italia Libia: «La visione miope su argomenti come l'immigrazione ha portato questa nazione a seri problemi ed in primis ad una forte percentuale di delinquenza»

Andrea Balestrieri

«Ho avuto modo di constatare che martedì scorso in via Cesare Battisti si è parlato del memorandum Italia Libia e degli aspetti legati all’inclusività nei confronti dei migranti. Non vado nello specifico dell’aspetto del memorandum, perché ho avuto modo di constatare molta confusione da parte del Pd sull’argomento che ha partecipato all’ evento insieme a diverse realtà territoriali. Ricordo al segretario provinciale Luca Piermartiri che oggi dice no al rinnovo del memorandum Italia Libia che proprio il suo stesso partito con a capo il Ministro dell’Interno Marco Minniti nel 2017 nel Governo Gentiloni firmò questo memorandum. Tutto ciò mi fa sorridere; vedere il segretario del Pd ed il responsabile dei giovani criticare il loro partito che ha firmato il memorandum; sostanzialmente smentiscono se stessi e mi chiedo il perché non siano intervenuti quando è stato firmato; se ne accorgono solo ora e vogliono strumentalizzare la cosa?». A parlare è il segretario provinciale FdI, Andrea Balestrieri che punta l’indice contro il suo omologo Piermartiri e Fabio Rossano che hanno preso parte alla manifestazione contro il memorandum Italia-Libia chiedendo che non sia rinnovato.

«Si è parlato di superficialità, di ignoranza e tanti altri concetti ma cari signori mi sento di rimandarvi indietro questi termini dicendovi che la superficialità e l’ignoranza, nel vero senso del termine, è vostra. L’Italia oggi più che mai ha bisogno di politiche migratorie e di integrazione serie, rigide e vere. Il buonismo non paga più e, attenzione, non è un puntare il dito da parte mia verso le strutture che operano nel settore ma dobbiamo aprire gli occhi ed essere realisti. La solidarietà è giusto che ci sia ma fatta in modo diverso, magari evitando le partenze illegali che favoriscono solamente le organizzazioni malavitose, la solidarietà si può fare anche facendo rimanere queste persone nella loro terra.
Mi dispiace dirlo ma quella visione miope su argomenti come questo ha portato questa nazione a seri problemi ed in primis ad una forte percentuale di delinquenza. Sono fiducioso e sicuro che le soluzioni rigide del Governo porteranno a dei risultati importanti. Le forze dell’ordine come sempre stanno portando avanti un lavoro immenso e capillare a cui va il nostro ringraziamento, ma non possiamo più permetterci di “ripagare” il loro lavoro vedendo malviventi che escono dalla porta e rientrano dall’finestra. Ci vuole il pugno duro prima che la situazioni precipiti».

Pd categorico: «Il memorandum Italia-Libia non va rinnovato»


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