Dopo il post della discordia dell’assessore Paolo Maurizi e l’attacco di Pd e FdI, è stato chiamato in causa per fornire dei chiarimenti. E oggi parla. Il sindaco Alessio Pignotti ha deciso di dire la sua sul ‘casus belli’ che sta infiammando la politica a Sant’Elpidio a Mare: «Mi sono stati chiesti chiarimenti in merito ai contenuti di un post pubblicato domenica su Facebook dall’assessore Paolo Maurizi. Premetto che già nella mattina di lunedì, ho chiesto spiegazioni agli uffici di riferimento in merito al contenuto del post “incriminato”. Ho ricevuto martedì puntuale riscontro e conferma dal responsabile del servizio circa l’assoluta regolarità delle procedure di affidamento cui si faceva riferimento nel testo, sia sotto il profilo procedurale, che per quanto concerne l’individuazione delle ditte incaricate».
«Quanto svolto dagli uffici di riferimento è completamente in linea con le normative vigenti in materia di affidamenti pubblici, recentemente modificate dal legislatore nell’ottica della semplificazione e dell’accelerazione degli incarichi. Data la mia esperienza da assessore presso gli uffici interessati, confidavo sulla correttezza della prassi amministrativa adottata. La priorità, per me e per tutta l’amministrazione comunale, è stata comunque di verificare che le procedure fossero regolari e su questo ho avuto riscontro positivo. E’ diritto della minoranza, qualora lo ritenga necessario, avanzare richiesta di accesso agli atti o recarsi presso gli uffici per avere puntuali delucidazioni in merito. Con la maggioranza martedì abbiamo inoltre concordato di inserire all’ordine del giorno del prossimo consiglio un punto proprio per chiarire anche in quella sede le circostanze. Per ciò che concerne invece il rapporto di fiducia con l’assessore Maurizi, martedì ho invitato l’assessore formalmente a chiarire la sua posizione in merito alla pubblicazione avvenuta sui social. Chiarita la vicenda, tutti a lavoro per amministrare al meglio la nostra città, si spera senza altri rallentamenti».
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