Si è tenuta questa mattina a Servigliano una cerimonia di commemorazione dei caduti di Nassiriya. La cerimonia, organizzata dall’associazione nazionale Carabinieri, con la sezione di Servigliano, si è svolta in piazza Roma, con la deposizione di una corona d’alloro al monumento eretto a eterna memoria dei caduti di Nassiriya.
Alla cerimonia, anticipata da una santa messa officiata nella chiesa di San Marco Evangelista dal parroco di Servigliano, don Mauro, hanno presenziato i rappresentanti d’arma e delle associazioni combattentistiche, con i loro labari, il comandante provinciale dei Carabinieri di Fermo, il colonnello Gino Domenico Troiani accompagnato dal comandante della compagnia Carabinieri di Montegiorgio, il capitano Massimo Canale, e dal comandante della Stazione Carabinieri di Servigliano, il luogotenente c.s. Roberto Fontana, nonché le autorità locali e provinciali, il sindaco di Servigliano Marco Rotoni ed il Vicario del Prefetto di Fermo, Alessandra De Notaristefani Di Vastogirardi.
Sono intervenuti il sindaco Rotoni, il prefetto vicario De Notaristefani, il presidente dell’Anc regionale Baldo Honorati e quello dell’Anc di Servigliano, Cortellesi che hanno ricordato con commozione i connazionali militari, e civili che hanno perso le loro vite a Nassiriya 19 anni fa, il 12 novembre 2003, giorno dell’atroce attentato alla base Msu dove si trovavano le forze italiane arrivate in Iraq in missione di pace. L’attentato subito costò la vita a 12 carabinieri, 5 militari, 2 civili italiani e 9 iracheni. A quell’attentato ne succedettero degli altri, sino al 2006, che fecero salire ancora il tributo di sangue italiano. A tutti loro il comune di Servigliano ha dedicato il monumento nella piazza principale del paese, affinché rimanga perpetuo il ricordo del loro sacrifico, ad oggi purtroppo ancora poco noto soprattutto tra le giovani generazioni, perché come scriveva Primo Levi, “se comprendere è impossibile, conoscere è necessario”.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati