Swedlinghaus apre le porte dell’azienda: evento ‘Tasting Experience’ su tutte le sue novità con una mano tesa al sociale

Davide Longo, CEO di Swedlinghaus

Cinquant’anni di attività compiuti nel 2020 ma festeggiati nel 2021. Cento, tra ‘commercializzati’ e prodotti, gli articoli che fanno parte della “flotta aziendale”, uno l’evento annuale che sta diventando, oramai, un “must” a cui partecipare assolutamente.

Swedlinghaus, azienda leader nel settore delle macchine alimentari, apre di nuovo le porte della sua azienda con sede a Grottazzolina, sabato 3 dicembre, per dare vita ad un evento che trasformerà la nostra idea di cibo, lo “Swedlinghaus Tasting Experience”. Una serata ricca di programmazione e di attività che partirà con la presentazione di due nuovi sistemi di cottura, il primo (assolutamente rivoluzionario) a infrarossi, l’altro per cotture a bassa temperatura.

Torna, anche quest’anno, l’abbinamento ad una causa benefica che, dopo due anni a sostegno della Fattoria Sociale Montepacini, volge lo sguardo ad una causa tutta al femminile scegliendo di sposare in pieno Imperfect di Giulia Ruggeri. «Con Giulia – racconta Davide Longo, CEO di Swedlinghaus – ci siamo conosciuti tramite un’amica comune e quando mi è stato spiegato di questo progetto ho deciso subito di appoggiarlo». 

Ventidue scatti fotografici di donne operate di tumore al seno e che si sono messe a nudo facendosi fotografare da un uomo gentile e generoso che di professione fa il fotografo, Yuri Catania. Lo scopo era quello di far spogliare le donne protagoniste degli scatti non dei loro vestiti, ma dalle loro paure, facendole sentire belle e affascinanti posando per le foto. Il progetto, poi, ascoltato di persona in persona è diventato grande andando a trasformare gli scatti in fotografie giganti che verranno esposte sui muri di alcune vie milanesi con il patrocinio del Comune di Milano, degli istituti Ieo e Monzino, di Swedlinghaus che devolverà l’intero incasso della serata di tasting experience del 3 dicembre ad Imperfect.

Ingresso su prenotazione facilmente registrabile presso il sito www.swedlinfactory.it (dove ci si potrà iscrivere cliccando sull’icona dell’evento posta nella home del sito), 40 euro il costo di una serata che si divide, in formazione (per i due sistemi di cottura che verranno presentati), nel sostegno ad un alto scopo benefico, nell’esperienza sensoriale. Quest’ultima è stata affidata alle sapienti mani dello chef Paolo Paciaroni che ha già pensato ad un menù che davvero sorprenderà il pubblico, soprattutto nella parte finale per l’attesissima (e ricca di suspence) blind tasting durante la quale i commensali, dovranno indossare sugli occhi una mascherina brandizzata Swedlinghaus e, cercando di percepire gusto e sapore di cosa stanno mangiando, lasciarsi trasportare da questa esperienza multi sensoriale. Buon cibo, un’importante causa sociale, musica dal vivo, tanta convivialità, il mix perfetto ma dai posti limitati che rendono l’andare a visitare il sito un momento assolutamente non rimandabile.

(spazio promo-redazionale)