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L’Iss Carlo Urbani inaugura il nuovo sportello per l’autismo

PORTO SANT'ELPIDIO - Finanziato con fondo Miur, lo sportello propone attività totalmente gratuite per supportare gli alunni con disturbi dello spettro autistico. Lo sportello, rivolto ai docenti di ogni ordine e grado di scuola, agli educatori e alle famiglie, si avvale della competenza di tre esperti


Il 12 dicembre scorso alle ore 11,30 presso l’Aula Magna dell’Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Carlo Urbani” di Porto Sant’Elpidio, alla presenza della dirigente scolastica, la professoressa Laura D’Ignazi, degli esperti, dei genitori e degli studenti è stato inaugurato il nuovo sportello territoriale per l’autismo, che serve tutte le scuole della provincia di Fermo.

Finanziato con fondo Miur, lo sportello propone attività totalmente gratuite per supportare gli alunni con disturbi dello spettro autistico. Lo sportello, rivolto ai docenti di ogni ordine e grado di scuola, agli educatori e alle famiglie, si avvale della competenza di tre esperti: la professoressa Cristina Maria Ciarrocca, la professoressa Chiara Vitali ed il professor Enrico Pompili Pagliari. Davvero ricchissimo il programma delle attività: sportello a distanza su prenotazione nei mesi di dicembre e gennaio; seminari e masterclass in presenza nei mesi di gennaio, febbraio e marzo per affrontare temi fondamentali come autismo ed inclusione didattica, autismo e musicoterapia, autismo e fitness cognitivo. Le masterclass prevedono esempi di interventi didattici connessi alle discipline in base al grado di funzionalità e possibilità di miglioramento dell’alunno; laboratori per la sperimentazione di partiche didattiche, anche digitali come il soundbeam; esempi di strategie pratiche di intervento di “fitness cognitivo”.
A conclusione, nei mesi di aprile, maggio e giugno ci saranno invece interventi dedicati presso ogni scuola che ne farà richiesta: tre ore con l’esperto fino ad esaurimento del monte ore a disposizione.
«Chi vive a stretto contatto con persone che soffrono del disturbo dello spettro autistico sa quanto iniziative di questo tipo – spiegano dall’istituto – siano non solo assolutamente necessarie, ma addirittura indispensabili. La scuola ha il dovere di intervenire quando e se gliene viene data la possibilità. Almeno quando la scuola ha a cuore il bene dei ragazzi e delle loro famiglie. L’Iiss “Carlo Urbani” ancora una volta ha dimostrato il suo valore, soprattutto se nel termine si ricerca il significato etimologico originario, cioè quello dell’essere forte, capace e degno delle azioni più nobili».


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