Il consigliere Luigi Rocchi tra i “simpatizzanti” di FdI: «Ma per il momento resto in Piazza Pulita»

Luigi Rocchi tra Andrea Balestrieri (a dx) e Francesco Pacini

Si allunga la lista di simpatizzanti “ufficiali” di Fratelli d’Italia. Le foto circolate in queste ore sui social della conviviale dei meloniani a Rapagnano ha riacceso i riflettori su tutti quegli amministratori locali che, pur non essendo formalmente iscritti al Partito, hanno comunque preso parte alla cena. E così se a Porto San Giorgio è stato il caso dell’assessore Lauro Salvatelli, a un passo dal tesseramento, come pure dell’ex presidente del Consiglio sangiorgese, Giuseppe Catalini, a Fermo riflettori puntati sul consigliere comunale Luigi Rocchi: «Sono da sempre simpatizzante di Fratelli D’Italia. Al momento resto in Piazza Pulita». E difficile non concentrarsi su quel “al momento”. Lo storico consigliere fermano, da sempre fedelissimo di Calcinaro ed esponente del civismo fermano, dunque potrebbe passare anche nelle fila di FdI. Di certo da oggi, ufficialmente, si aggiunge ai simpatizzanti fermani del partito della Meloni che conta, nella città capoluogo di provincia, in primis l’assessore Mauro Torresi che non ha mai negato le sue simpatie per FdI.

La foto rilanciata su Fb da Balestrieri

Alla conviviale ieri hanno preso parte anche il Governatore della Regione Marche, Francesco Acquaroli, gli amministratori locali in quota FdI, i vertici del partito e tanti simpatizzanti. Circa 200 persone per uno scambio di auguri che è stato anche l’occasione per confrontarsi su tanti temi comuni e fare anche il punto sul ruolo che il partito della Meloni si sta ritagliando nel territorio. E certo non sono mancati selfie e foto. E in una di queste figurano, sorridenti, il coordinatore provinciale FdI, Andrea Balestrieri, e Francesco Pacini, esponente CasaPound di Porto Sant’Elpidio fino al 2020 ed attualmente anche lui esponente FdI. Tra i due, proprio il consigliere Luigi Rocchi. Magari non sarà il caso di Rocchi o Salvatelli che si dichiarano ‘storici’ simpatizzanti di FdI ma è quasi fisiologico, nel mondo della politica che ha regole e dinamiche tutte sue, che un Partito balzato al 30% e ad essere primo in Italia, allarghi le sue schiere, diventando ‘attraente’ agli occhi di molti, anche di amministratori locali noti per il loro civismo o per trascorsi politico-amministrativi con altre casacche.

g.f.

L’assessore Salvatelli ad un passo da FdI. «Da anni simpatizzo per questo partito»