Si è presentato alla porta della sede della Potes all’ospedale Murri, a pochi metri di distanza dall’ingresso del Pronto soccorso, e ha iniziato a sferrare calci. Non contento ha anche minacciato gli operatori del 118.
Attimi di apprensione, questa mattina intorno alle 11,30 all’ospedale di Fermo dove un uomo di circa 40 anni, proveniente dall’Ascolano, per motivi ancora poco chiari, ha iniziato a inveire contro i sanitari del 118 presenti al Murri e a dare calci alla porta dei locali che accolgono la Potes.
Immediato l’intervento della vigilanza Cosmopol e della Polizia di Stato. Fortunatamente l’arrivo tempestivo delle divise ha scongiurato il peggio e l’uomo, alla vista degli agenti è tornato alla calma. Un episodio conclusosi, fortunatamente, senza conseguenze per alcuno ma che giocoforza riaccende i riflettori sulla sicurezza per gli operatori sanitari che spesso, troppo spesso, sono oggetto di insulti, minacce e purtroppo anche di aggressioni.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati