Le Spartan Queens Team Marche sul campo fiorentino dopo il 17-33 imposto alle locali delle I Puma
MONTEGRANARO – La lunga pausa per le festività natalizie ieri (domenica 29 gennaio) ha lasciato il posto alla ripresa delle ostilità sportive, con la prima giornata del nuovo anno solare a prendere la scena in quota al Campionato Nazionale di Rugby femminile di Serie A.
Anno nuovo, vita vecchia verrebbe da dire modificando la nota massima, con le montegranaresi Spartan Queens tornate in pista sulla felice scia inerziale di quanto mandato in onda prima della sosta, vale a dire vincendo e convincendo in ogni teatro di gara. A Campi Bisenzio, provincia di Firenze, le ragazze riconducibili al progetto sportivo a respiro regionale con base a Montegranaro hanno infatti ed ancora una volta schiantato la concorrenza sportiva, nella circostanza incarnata dalle I Puma, facendo mandare in archivio la trasferta sul tonico 17-33. A tre giornate dal termine del campionato le “spartane” consolidano quindi il primato in classifica, per una coda del calendario regolare tutta da vivere.
Lucrezia Mogetta, giocatrice del match in esame
Gettando l’occhio sulla cronaca del match, ben diretto dall’ottimo arbitro Filippo Marchi della sezione di Parma, ecco la partenza fulminea delle marchigiane, tanto da andare subito in meta, dopo appena 4’, grazie ad una palla rubata da Lucrezia Mogetta, che con un’accelerazione di 50 metri schiacciava la palla al centro della H, realizzando anche la trasformazione per il repentino 0 a 7. Le Puma Bisenzio dopo aver metabolizzato il colpo, provavano a comandare il gioco salendo in cattedra per quasi tutto il primo tempo, ed al 21’ si portavano pertanto sul 7 pari. Poco dopo sorpasso del sodalizio fiorentino, che alla mezz’ora passava in vantaggio toccando quota 12, senza quindi realizzare il calcio di trasformazione.
Niente paura, perché al minuto 35 Michela Torresi, con un bellissimo cambio di direzione, trovava lo spazio necessario per realizzare la meta del 12 pari. Nella ripresa monopolio Spartan Queen Team Marche, con la concreta miglioria del gioco offensivo delle marchigiane a farla da padrone, e con le ragazze medesime in bella evidenza con i giochi al piede di Giulia Zallocco nonché con robusti quanto efficaci placcaggi firmati Giorgia Cerqueni e Caterina Strappa.
Il secondo tempo si apriva pertanto con una bellissima azione di squadra che portava la velocista Lucrezia Mogetta a realizzare la meta e il conseguente calcio del 12 a 19. Al 18’ le toscane andavano però a segno senza realizzare il calcio, quindi lasciando il punteggio ancora in bilico, precisamente sul 17-19 ma con l’ipotetica riapertura della contesa. Prospettiva decisamente effimera per le portacolori di casa, perché l’implacabile crescendo marchigiano si manifestava senza sconti nel finale di partita, con le Spartane che letteralmente si scatenavano. A 8’ dal termine Mogetta, ben servita dalla Zallocco, s’involava pertanto sulla fascia e mandava a referto la meta della tranquillità, riuscendo a trasformare un difficile calcio da posizione molto angolata, valso il confortante 17 a 26. A coronamento della prestazione le marchigiane andavano ancora a segno con la meta della Mogetta (nominata woman of the match), che trasformava anche il successivo calcio per il definitivo 17 a 33, chiudendo cioè il secondo periodo di giornata con il perentorio 5-21 della ripresa.
«Ottima la nostra prova difensiva, situazione tattica a cui ci hanno costretto le avversarie, brave ad imporre il loro tipo di gioco per gran parte del primo tempo – le considerazioni finali del vice allenatore Gianluca Cappella -. Le Spartane hanno retto ai continui assalti delle toscane sacrificandosi molto nei placcaggi e nei recuperi, lasciando qualche sbavatura dovuta probabilmente alla lunga pausa di gioco per le feste natalizie. Sebbene abbiamo faticato a riportare il match su binari a noi più congeniali, siamo comunque riusciti a capitalizzare le sporadiche disattenzioni delle Puma. È stata una partita molto impegnativa e di sofferenza, che ha chiamato tutte le ragazze ad una prova di sacrificio, ma l’importante è che le Spartane siano tornate da Firenze con il bottino pieno». Non resta ora che proseguire sulla strada ben tracciata domenica prossima, 5 febbraio, alle ore 10:00 all’interno del campo da rugby di Falconara per il match che vedrà impegnate le Spartan Queen Team Marche al cospetto delle portacolori griffate Ragusa Union Rugby. Ottimo, pertanto, il momento di stagione coronato perfino dalle convocazioni in Azzurro per la nazionale maggiore e la relativa Under 20, con le rappresentative italiache prossime a disputare i rispettivi impegni amichevoli in Spagna, per un viaggio in terra iberica previsto all’interno della prossima settimana. A vestire il prestigioso vessillo italico per il nome delle Spartan Queen ci saranno, oltre i Pirenei, Ilenia Marchegiani, Giulia Maria Zallocco e Mascia Jelic.
Da sinistra Ilenia Marchegiani, Giulia Maria Zallocco e Mascia Jelic, la rappresentanza della Spartan Queens Team Marche in dote alla Nazionale Italiana di Rugby Femminile a giorni di scena in Spagna
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