facebook twitter rss

Elezioni a P.S.Elpidio, trattative in dirittura d’arrivo. Battilà-Felicioni, prove di dialogo. Ciarpella pronto per la candidatura a sindaco

PORTO SANT'ELPIDIO - L'avvocato si prepara per la sua prima uscita ufficiale da candidato sindaco, domani la conferenza stampa. Negli schieramenti civici possibile un passo indietro per unire le forze

Sono giorni decisivi a Porto Sant’Elpidio per la composizione degli schieramenti in campo alle prossime elezioni amministrative. Gli attori protagonisti sono ormai noti, ma è ancora fluido lo scacchiere delle alleanze, a breve potrebbero arrivare novità di rilievo in una tornata elettorale che si preannuncia da record per numero di liste, con un florilegio di movimenti civici che potrebbe crescere ancora. 

Di ieri l’appoggio ufficiale dell’ex assessore Marco Traini, dimissionario pochi giorni fa, oggi pomeriggio quello di FdI, alla coalizione di Massimiliano Ciarpella che proprio domattina uscirà ufficialmente lanciando la sua candidatura alla guida della città. L’avvocato ha catalizzato uno schieramento piuttosto ampio, che oltre ai civici che lo hanno sostenuto dalla prima ora, andrebbe da Fratelli d’Italia ad Azione, passando per volti noti di Forza Italia in città, fuoriusciti dal partito per appoggiarlo. A completare la coalizione c’è la lista dell’ex assessore Traini, e dalla maggioranza del sindaco Franchellucci è fuoriuscita anche la lista Porto Sant’Elpidio al Centro coordinata da Livia Paccapelo.

Il resto del centrodestra, vedasi Lega e Forza Italia, da tempo ha annunciato l’appoggio a Gian Vittorio Battilà e al suo Laboratorio civico. C’è poi la Coalizione civica, presentata un paio di settimane fa da Alessandro Felicioni e composta da tre simboli. Negli ultimi giorni, rumors insistenti parlano di un dialogo in corso tra questi due schieramenti, per valutare la possibilità di riconoscersi in un progetto comune ed unire le forze, con la candidatura a sindaco che rimarrebbe in capo a Battilà. Un primo incontro c’è stato; tutto da vedere, però, se questo porterà ad una fusione. Felicioni come noto è stato il fondatore, 5 anni fa, del Laboratorio civico, che ha lasciato lo scorso novembre, dimettendosi anche da consigliere comunale. Un addio dettato da divergenze in vista delle prossime elezioni comunali, ma i rapporti tra i componenti non si sono mai del tutto interrotti e non mancano i pontieri, sia tra chi ha seguito l’ex candidato sindaco, sia tra chi è rimasto nel Laboratorio, per ricucire lo strappo. Felicioni vanta comunque estimatori anche negli altri schieramenti, non sono mancati tentativi di dialogo in questi giorni con esponenti in appoggio a Ciarpella.

C’è infine il centrosinistra di Paolo Petrini. L’ex sindaco e parlamentare lavora ad aggiungere tasselli alla sua squadra, che ad oggi schiera la civica Paolo Petrini sindaco, il Partito democratico, Impegno civico (con i due assessori Vitaliano Romitelli e Sergio Ciarrocca). Da vedere se allestirà una lista La città del fare, civica costruita in appoggio al sindaco Franchellucci 5 anni fa. Non è scontata la presenza dei Popolari per PSE di Milena Sebastiani. La presidente del Consiglio comunale non si è schierata apertamente ed ha ventilato l’ipotesi di non candidarsi in prima persona. Possibile anche di andare a costituire una lista unica insieme ad Impegno civico.

Rumors a Palazzo riferiscono anche di un’ipotesi, abortita sul nascere, di un rimpasto che avrebbe visto l’attuale assessore Sergio Ciarrocca, chiamato in giunta dal sindaco Franchellucci dopo l’addio di Traini, verso la presidenza del Consiglio e la presidente Sebastiani verso l’assessorato al Turismo, suo ‘grande’ amore. Se l’operazione fosse andata in porto, la Sebastiani avrebbe organizzato il Primo Maggio. Inutile dire quale vetrina possa rappresentare una festa che ormai da anni fa di Porto Sant’Elpidio un punto di riferimento su scala regionale in termini di partecipazioni e presenze. Questo avrebbe di fatto ‘spogliato’ l’assessore Patrizia Canzonetta della delega ai grandi eventi, creando presumibilmente un terremoto in casa Dem. Tornando alla Sebastiani, non si esclude che, anche senza una candidatura diretta, ma con un appoggio esterno, il candidato del centrosinistra Paolo Petrini, in caso di vittoria, potrebbe affidare proprio a lei la delega al turismo.

P.Pier.



Articoli correlati


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti