di Giorgio Fedeli
«Stanno tutti bene. Sono partiti questa mattina per un safari. Alcuni torneranno domani e altri dopodomani». Tranquillizza tutti, e mette a tacere le voci allarmanti diffusesi questa mattina nel Fermano, Betty Squadroni, titolare dell’agenzia Vela Azzurra di Porto San Giorgio sulla presenza di alcuni fermani nel resort italiano in Kenya, interessato questa mattina da un incendio.
Il resort è il Barracuda Inn, a Watamu. E proprio questa mattina è iniziata a serpeggiare la notizia che nel resort vi fosse anche un gruppo del Fermano. Obiettivamente quel gruppo di 16 persone alloggia lì. Ma Squadroni puntualizza che nessuno si trovava nel villaggio quando è scoppiato l’incendio. «O meglio – specifica la titolare dell’agenzia di viaggi Vela Azzurra – l’incendio sarebbe divampato lungo la strada che conduce al Barracuda. E da lì sarebbe arrivato al villaggio italiano». Dunque nessuna paura. A onor del vero, bene dire che non risultano feriti nemmeno tra coloro che si trovavano nel villaggio. E ora cosa aspetta quelle 16 persone? Alcuni sono di Porto San Giorgio, altri di Fermo. «Nessun problema per loro. Hanno con loro i documenti. Hanno assistenza Alpitour e poi abbiamo anche una persona del posto e di nostra fiducia con loro. Quindi nessun problema» conclude Squadroni.
A essere colpito dalle fiamme, si diceva, è stato il resort italiano Barracuda. A quanto si è appreso, i clienti sono fuggiti in tempo cercando di recuperare le loro cose. L’Ambasciata d’Italia a Nairobi, attraverso il consolato onorario di Malindi e in coordinamento con l’Unità di Crisi della Farnesina, sta monitorando la situazione.
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