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Elezioni Pse, Laboratorio Civico e Coalizione Civica insieme a sostegno di Battilà

PORTO SANT'ELPIDIO - È quanto fatto sapere dalle due formazioni: «Ci uniamo con l'obiettivo comune di dare alla città un'amministrazione fresca, trasparente e nuova. Le due liste resteranno autonome senza perdere le proprie identità».

«Laboratorio Civico e Coalizione Civica per PSE correranno affiancate alla prossime elezioni comunali. Insieme sosterranno Gian Vittorio Battilà quale candidato sindaco». È quanto annunciato dalle due compagini.

«Abbiamo deciso di unire le forze e far convergere tutte le energie dei due schieramenti per il raggiungimento dell’obiettivo comune: dare, finalmente, a Porto Sant’Elpidio un’amministrazione, fresca, trasparente, che abbia a cuore solo gli interessi della comunità e, soprattutto, nuova; nelle persone, nei contenuti e nel metodo di approccio ai problemi del paese. I fermenti pre-elettorali degli ultimi mesi hanno forse fatto perdere di vista a molti la chiara e accorata richiesta di rinnovamento e discontinuità che si alza dalla città. Per questo motivo, la sovrapponibilità dei programmi elettorali, l’identica, forte matrice civica e la visione a lungo termine per Porto Sant’Elpidio, pressoché coincidente, hanno costituito gli elementi di fondo per una convergenza che oggi appare del tutto naturale».

«Le due coalizioni non perdono le rispettive identità – continuano – restano autonome, come in una sorta di apparentamento anticipato. Solo così, infatti, si può ottenere un effetto propulsivo determinante, in grado di coinvolgere tutti quelli che si sono avvicinati al Laboratorio Civico e ai suoi alleati e alla Coalizione Civica per PSE. Anzi, questo progetto di consolidamento serve proprio per tutelare tutte le diverse anime delle due coalizioni».

«Oltre alla spinta delle idee – concludono – all’entusiasmo delle persone che hanno a cuore la città perché lo vivono tutti i giorni, alla disponibilità con la quale molti hanno deciso di sacrificare le proprie attività all’interesse per il bene comune, queste due realtà, così aggregate, hanno ora anche la forza dei numeri, che, siamo sicuri, permetterà di far avvicinare molti altri. Gli stessi che oggi, in noi, vedono finalmente una risposta da dare a chi, troppo spesso, pone una antipatica dicotomia tra la riuscita di un progetto in termini elettorali e la bontà dello stesso».



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