Procedendo nel programma di sviluppo aziendale dell’offerta di prestazioni cliniche avanzate, la Ast di Fermo ha avviato, in collaborazione con l’Ast di Macerata, un programma di formazione sulla gestione delle procedure di radiologia interventistica. L’attività, rivolta ai professionisti infermieri e tecnici sanitari di radiologia medica, persegue l’obiettivo di fornire/implementare le competenze specifiche del personale ed attivare gli analoghi servizi all’ospedale Murri a partire da marzo-aprile.
Prosegue inoltre il programma di potenziamento della Uoc Cardiologia. Si sta infatti concludendo con successo lo specifico percorso di formazione fuori sede, attivato per il pool di infermieri e tecnici di radiologia medica, presso l’Inrca di Ancona ed incentrato sulle procedure di Emodinamica, servizio anche questo disponibile nell’Ast di Fermo tra marzo ed aprile. È inoltre in fase di progettazione avanzata l’avvio di un ulteriore percorso formativo rivolto ad infermieri della Cardiologia su procedure avanzate di elettrofisiologia e aritmologia cardiaca e sulle più moderne tecniche di impianto e gestione di pacemaker e Icd.
«In questo territorio stiamo investendo risorse ingenti e questi investimenti stanno già portando risultati positivi – commenta l’assessore regionale alla sanità, Filippo Saltamartini – L’ospedale di Fermo diventerà il presidio di tutte le Marche, al servizio della comunità. Continueremo con il piano socio-sanitario e i prossimi investimenti del Pnrr per ospedali di comunità e case di comunità».
«Ringrazio i nostri professionisti del comparto, che si sono messi a disposizione per implementare il proprio bagaglio di conoscenze tecniche – commenta il commissario straordinario Ast Fermo, Roberto Grinta – in team con i cardiologi daranno un ulteriore contributo alla crescita dell’offerta sanitaria». Dal commissario Grinta un ringraziamento a tutte le unità coinvolte in questo percorso: il direttore delle professioni sanitarie Renato Rocchi, il direttore area tecnico-diagnostica della Regione, Massimo Mazzieri, il direttore Alberto Franca e l’ing. Rocco Tirabasso dell’ufficio tecnico, l’ingegnere clinico Elisa Bitti, i direttori della cardiologia Maria Vittoria Paci e della radiodiagnostica, Gianluca Valeri, con i rispettivi staff.
«In questi giorni nel nostro reparto – aggiunge la direttrice della Uoc di Cardiologia, Maria Vittoria Paci – è in corso anche la formazione del personale medico sull’utilizzo di un nuovo sistema informatizzato di refertazione per gli esami che necessitano dell’acquisizione delle immagini. Tale sistema consentirà di archiviare le prestazioni in modo tale da renderle facilmente fruibili e confrontabili negli anni. Così si faciliterà il follow up longitudinale dei pazienti che si rivolgono alla nostra cardiologia».
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