di Alessandro Luzi
Dalla scorsa settimana c’è l’ufficialità: per le amministrative 2023 si voterà il 14 e 15 maggio. Nel Fermano, oltre ai portoelpidiensi, sono chiamati alle urne anche i cittadini di Montegiorgio e Altidona. Se però nella città rivierasca la partita a scacchi tra coalizioni politiche è già iniziata da qualche mese, negli altri due Comuni la scacchiera è ancora vuota. A Montegiorgio il nome caldo è quello dell’attuale primo cittadino Michele Ortenzi, della lista civica ‘Progetti Amo Montegiorgio’. Infatti, salvo imprevisti dovrebbe viaggiare verso una nuova candidatura nel segno della continuità. Certo, è anche l’attuale presidente della provincia di Fermo, quindi non si esclude che possa lasciare il testimone a qualche ‘compagno di banco’. Ad un eventuale, ma improbabile, passo indietro di Ortenzi, potrebbe avanzare in pole position l’attuale assessore ai Lavori Pubblici e all’Urbanistica, Alan Petrini, altro nome di spicco di ‘Progetti Amo Montegiorgio’. La squadra dell’attuale maggioranza, nel segno della continuità, dovrebbe scendere in campo compatta e senza senza grandi variazioni.
Situazione diversa sul versante opposto. Nell’ultima tornata elettorale, a sfidare l’attuale primo cittadino furono Marco Ramadori di ‘Una Nuova Stagione’, e Simone Vecchi del Movimento 5 Stelle. Visto il risultato deludente di cinque anni fa, Vecchi potrebbe unirsi ad un progetto unitario volto a contrastare la maggioranza uscente. Non si esclude la candidatura di Ramadori, anche se vista la sconfitta subita nel 2018, potrebbe subentrare un nome esterno all’attuale minoranza per aggregare tutte le forze politiche.
Invece per quanto riguarda Altidona, il sindaco in carica Giuliana Porrà, capolista di ‘AltidonaAttiva’ viaggia verso la candidatura.
Era un’indiscrezione già lanciata dalle pagine di Cronache Fermane. Ieri ci ha confermato il ‘work in progress’: «Stiamo ancora valutando alcune questioni comunque credo che la strada sia quella di una nuova candidatura nel segno della continuità. La data delle elezioni è vicina quindi dobbiamo muoverci in fretta. Stiamo facendo le opportune valutazioni, se ripresentarci e con chi. L’attuale mandato, ormai giunto al termine, è stato molto impegnativo quindi la decisione è stata ragionata. Il periodo è particolarmente difficile e abbiamo vissuto sfide molto dure. Tuttavia in questi anni abbiamo avviato dei progetti che vogliamo portare avanti». La Giunta in carica è formata da Enrico Lanciotti, nelle vesti di vicesindaco, Marco Tirabassi, Gianni Lanciotti e Manola Giuliani. Le coalizioni sono in via di definizione ma il quintetto dovrebbe rimanere compatto per l’appuntamento elettorale del 14 e 15 maggio.
Come a Montegiorgio, nel 2018 erano tre gli sfidanti a contendersi il primato. Palmarino Ferretti di ‘Altidonadamare’ si era posizionato al secondo posto e a chiudere il podio è stata Monia Monaldi di ‘Altidona’. Più probabile che stavolta la minoranza opti per un candidato unico, quindi evitare la dispersione dei voti. Del resto in politica difficilmente le fratture conducono a risultati brillanti. Vedremo come si posizioneranno i pezzi sulla scacchiera e chi inizierà a fare le prime mosse.
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