Il sindaco di Fermo, Paolo Calcinaro, ieri pomeriggio ha preso parte a un incontro convocato dall’assessore regionale Stefano Aguzzi per parlare del presente e del futuro dello stabilimento Bakery di Fermo, devastato da un incendio il 21 gennaio scorso.
«Innanzitutto la novità più importante – le parole del primo cittadino – è quella del dissequestro dell’area interessata dall’incendio, avvenuto venerdì scorso. Ora possiamo seriamente e concretamente ragionare e lavorare su cosa fare di quell’area e sulle tempistiche di intervento». Comunque, almeno stando alle intenzioni della proprietà e come confermato dallo stesso Calcinaro, sembra che si voglia investire per rilanciare il polo produttivo di Girola.
«Sì, la loro intenzione è quella di reinvestire in loco. Ho partecipato all’incontro convocato da Aguzzi a cui erano presenti anche i rappresentanti dell’azienda e i dirigenti dell’assessore Antolini. Tra circa un mese avremo qualche informazione in più sul futuro immediato dell’area».
Priorità ai lavoratori. «Certamente, ad alcuni di loro è stato di spostarsi temporaneamente negli stabilimenti di Cesena, Forlimpopoli e Eboli per continuare la produzione. Certo, non tutti i lavoratori sono attualmente occupati. Attivata la cassa integrazione che, sappiamo, è più risolutiva per quelli a tempo indeterminato rispetto agli interinali. Ma è anche per questo che tutti vogliamo che si possa tornare, anche nello stabilimento di Girola, a pieno regime occupazionale»
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