«Il programma di coalizione deve partire da un’azione incisiva per restituire sicurezza alla popolazione e per un maggior decoro urbano degli spazi pubblici». Ne è convinto il candidato sindaco Massimiliano Ciarpella in merito al futuro di Fonte di Mare, quartiere di Porto Sant’Elpidio. Il candidato è poi entrato nel merito delle problematiche più sentite all’estremo nord di Porto Sant’Elpidio, individuando i primi obiettivi da centrare.
«Questa zona sarà interessata in modo significativo dall’investimento della Regione per la bretella di collegamento tra lo svincolo A14 di Civitanova e la provinciale Fratte in territorio di Sant’Elpidio a Mare – ha spiegato Ciarpella – Un’opera che porterà opportunità di sviluppo economico e flussi turistici nella nostra città. Serviranno interventi infrastrutturali per migliorare la viabilità di collegamento tra Fonte di Mare e questo nuovo raccordo viario. Un impegno che prendiamo con fermezza con la cittadinanza è quello di dotare la zona di un collegamento verso il mare, da troppo tempo la città attende un sottopasso carrabile adeguato nella zona nord. Chiaramente questo obiettivo si accompagna alla risoluzione dell’annosa vicenda dell’area ex Ligmar, che segna il passo da decenni ed ha limitato le prospettive di crescita di questo quartiere. In tal senso dovremo attivarci con Anas per il recupero e la riqualificazione dell’area».
Altro tema prioritario evidenziato da Ciarpella riguarda i collegamenti ciclopedonali «che vogliamo potenziare in tutto il territorio comunale: pensiamo a collegamenti ad ovest della ferrovia che dal centro del quartiere si diramino a sud verso il campo sportivo Belletti, ed a nord, partendo dalla piattaforma sportiva, raggiungano i percorsi ciclabili lungo Chienti. Abbiamo ascoltato le esigenze dei residenti, che chiedono una nuova sede per l’associazione di quartiere, una riqualificazione del campetto di via Mar Ionio in piattaforma polivalente, un netto miglioramento degli spazi verdi adiacenti, interventi di sistemazioni stradali più puntuali per ottimizzare la viabilità di via Mar Baltico, Mar Egeo e via Fratte, come anche il completamento delle opere di urbanizzazione in via Tirreno. Mi piace questa partecipazione attiva dei cittadini, un valore che a Porto Sant’Elpidio dobbiamo recuperare, restituendo protagonismo ai quartieri».