Serie D, Eccellenza e Promozione: l’analisi della giornata calcistica dei club del Fermano

Monterubbianese-Potenza Picena, l’ingresso in campo delle squadre per la disputa della sfida riconducibile al girone B del Campionato Regionale di Promozione. Fonte, canali social della società biancorossa

FERMO – Giornata numero trentuno quella vissuta nel pomeriggio di giornata nel girone F del Campionato Nazionale Dilettanti, con il Montegiorgio del neo tecnico Roberto Bacci (vedi tra gli articoli sotto correlati), in cerca di ossigeno di classifica per evitare la retrocessione diretta, impegnato nel derby regionale in quel di Fano, collettivo di contro lanciato in piena zona playoff. L’esordio del tecnico toscano non è stato, però, dei migliori: il Fano si è infatti imposto per 3-1, con rete montegiorgese realizzata da Monza.

Considerando le contemporanee sconfitte di Tolentino e Notaresco, la situazione di classifica, con soli tre turni da disputare prima della fine della stagione regolare, resta quella di sette giorni fa, e dunque con il Montegiorgio all’ultimo posto della lista playout a 28 punti, ad una sola lunghezza dalla retrocessione diretta incarnata dagli ultimi due gradini della graduatoria. Non più raggiungibile la Nuova Florida, prima selezione con i piedi nella parte solida della lista, collocata al livello 39.

In Eccellenza, per il passaggio stagionale numero ventinove, il calendario ha previsto la gara casalinga della Sangiustese, compagine rossoblù dal dna maceratese (ma da un biennio di scena all’interno dello stadio “La Croce” di Montegranaro), ad aver ospitato la Jesina, squadra in una tranquilla posizione di centro lista. Grazie al poker realizzato dalle doppiette di Tonuzi e Merzoug, i rossoblù hanno avuto ragione dei leoncelli per 4-1. Trasferta da 0-0 nella tana della Maceratese per il già retrocesso Atletico Porto Sant’Elpidio, con i calzaturieri di fronte ai biancorossi affamati di punti per allontanare la zona spareggi per la salvezza. A novanta minuti dal calar del sipario sulla stagione regolare, la classifica vede ancora la Sangiustese appena oltre la zona playout, con 37 punti, ad una sola distanza dal Chiesanuova, prima selezione inglobata nelle sabbie mobili dei playout. Considerando però la matematica retrocessine del Marina, penultima con 21 punti, anche dovesse venir ricompresa nella lista “nera” la squadra sangiustese sarebbe comunque salava in virtù della distanza con la stessa in termini di punti. Resta sul fondo, a 12 punti e consapevole da settimane del proprio destino, il Porto Sant’Elpidio.

Gettando l’occhio al circuito di Promozione, girone B, anche in questo caso giornata di stagione numero ventinove, ad aver trovato luogo per la maggiore nel pomeriggio di ieri, sabato 15 aprile. Da segnalare la vittoria interna degli importanti risvolti salvezza e per 1-0, con rete biancorossa firmata da Raschioni, quale epilogo di Monterubbianese–Potenza Picena, successo locale maturato al cospetto di un collettivo di centro classifica. In riva all’Adriatico fermano, Matelica (lanciato in ottica playoff) corsaro nell’espugnare il domicilio sportivo della Palmense con il netto risultato di 0-3. Pesante anche il ko patito dalla Futura 96, ad aver di recente visto il ritorno in panchina di mister Martino Martinelli al posto del trainer Daniele Aria, travolta 5-1 in casa del Casette Verdini, quarta forza del girone e dunque inglobata nella nobile zona degli spareggi per il salto in Eccellenza. Rete della bandiera capodarchese mandata a referto da Nepi. Nulla di fatto, dunque 0-0, l’esito di Atletico Centobuchi– Monturano Campiglione, con i piceni da playoff ad aver ricacciato ieri le speranze calzaturiere di rientrare nel medesimo nobile lotto di classifica.

Ed in tema di graduatoria, con cinque giornate ancora da disputare, monturanesi al momento forti di 40 punti, ad un solo gradino dalla coppia composta da Trodica e Matelica, con i biancorossi maceratesi ad incarnare la prima selezione ricompresa nella parte dedicata agli spareggi per l’accesso in Eccellenza. A quota 31 il tandem composto da Palemense e Monterubbianese, selezioni chiamate però a guardarsi le spalle dal Corridonia, distante appena un punto, prima squadra risucchiata nella palude playout. Resta a quota 23 punti (penultimo posto, sinonimo di retrocessione diretta) la Futura 96, con la prova d’appello spareggi salvezza lontana soli due gradini, incarnata dal Castel di Lama, a vantare un patrimonio di classifica pari a 25 punti.

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