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(H)Open Week all’Inrca: giornate di prevenzione per la salute della donna

SALUTE - Dal 19 al 22 aprile nei vari presidi Inrca delle Marche servizi gratuiti per promuovere l’informazione, la prevenzione e la cura al femminile. A Fermo, il dott. Scendoni, giovedì 20 aprile, terrà un incontro introduttivo sul tema delle malattie reumatiche al femminile

In occasione dell’ottava Giornata nazionale della Salute della Donna (22 aprile) l’Inrca Irccs anche quest’anno ha deciso di aderire all’iniziativa (H)Open Week organizzando un calendario di attività nei presidi marchigiani dell’istituto. Il primo appuntamento è mercoledì 19 aprile, presso gli ambulatori di gastroenterologia del presidio Inrca di Osimo. Dalle ore 8.30 alle ore 13 le donne potranno effettuare visite gratuite relative alle malattie dell’apparato digerente. Per iscriversi è obbligatoria la prenotazione, inviando una mail a urp@inrca.it o telefonando al n. 071-8003331

Giovedì 20 aprile, presso l’auditorium del presidio Inrca di Fermo, dalle ore 9 alle ore 10 il dott. Scendoni, dell’unità di recupero e riabilitazione funzionale, terrà un incontro introduttivo sul tema delle malattie reumatiche al femminile. Sarà poi possibile avere consulti gratuiti fino alle ore 14 presso l’ambulatorio di reumatologia. Per i consulti è necessaria la prenotazione, inviando una mail a urp@inrca.it o telefonando al n. 071-8003331

Sabato 22 aprile, presso l’auditorium del presidio Inrca di Ancona, alle ore 10 si parlerà invece del problema relativo all’incontinenza urinaria ed alla possibilità di riabilitazione del pavimento pelvico. Interverranno il dott. Redi Claudini, urologo, e la dott.ssa D’Ambrosio, fisiatra. L’incontro è aperto a tutta la cittadinanza.

L’iniziativa, voluta fortemente dal direttore generale dell’Inrca, Maria Capalbo, rimarca l’attenzione verso la salute della donna e ricorda quanto sia fondamentale occuparsi della salute in rosa come valore in sé e come valore sociale, invitando ad agire sempre più concretamente. «Come direttore e come donna – sottolinea il dg Capalbo – credo che dare sempre più opportunità di conoscenza e di prevenzione alle donne rappresenti una forma di welfare, oltre che un approccio “di genere” nella definizione e nella programmazione strategica dei servizi clinico-assistenziali, indispensabile per garantire il diritto alla salute non solo delle donne ma anche degli uomini».

«Queste proposte divulgative – afferma l’assessore alla sanità della regione Marche Filippo Saltamartini – agevolano la prevenzione, perché permettono di avere consulti ed ottenere risposte. Inoltre consentono di programmare un percorso diagnostico personalizzato. Ringrazio l’Inrca per aver organizzato questa serie di appuntamenti e invito le utenti ad approfittare di queste opportunità».

(spazio promo-redazionale)


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