«Oggi abbiamo aggiunto un’altra pietra alla storia millenaria della Madonna dell’Ambro, meta di tanti fedeli che raggiungono ogni anno Montefortino per vivere la spiritualità di questo luogo, immerso nella bellezza della natura. Insieme a padre Gianfranco Priori, per tutti ‘frate mago’, abbiamo scoperto la targa del conventino, struttura adiacente al Santuario destinata all’alloggio dei frati e dei pellegrini, restituito alla comunità dopo il sisma grazie all’intervento della Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno».
Lo afferma il Commissario Straordinario alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli, intervenuto oggi alla cerimonia che si è svolta presso la Madonna dell’Ambro.
«Si tratta di un esempio virtuoso di sussidiarietà con il mondo del terzo settore – aggiunge Castelli – che si aggiunge a quello che qui già ha consentito la riapertura del Santuario, frutto della collaborazione fattiva della Cassa di Risparmio di Fermo e del Comune di Montefortino. È stato un momento bello ed emozionante, anche dal punto di vista personale, dal momento che sono particolarmente legato ai frati minori cappuccini che della Madonna dell’Ambro sono i custodi. Ai presenti ho ricordato che, grazie all’interessamento del sindaco Domenico Ciaffaroni, il Fondo Complementare Sisma finanzia per oltre 300 mila euro la sistemazione del piazzale del Santuario. Inoltre ho anticipato una bella novità: attraverso i risparmi della Camera riusciremo presto a finanziare anche il Cammino dei Cappuccini, che da Fossombrone arriva ad Ascoli Piceno incrociando il Cammino Francescano della Marca. Ci prepariamo – conclude il Commissario – alle celebrazioni dell’ottavo centenario della morte di San Francesco d’Assisi, che si terranno nel 2026, anche curandoci dei cammini del cratere».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati