di Serena Murri
Data confermata per la tredicesima edizione, domenica 7 maggio, sul lungomare di Porto San Giorgio, con iscrizioni a partire dalle 8 e partenza del «fiume rosa» alle 10 da piazza Bambinopoli. Il percorso prevede la partenza dal centro in direzione sud e ritorno, per un totale di 5 chilometri. Magliette rosa per le donne e t-shirt bianca per gli uomini con scritto «rispettiamo le donne». La quota d’iscrizione sarà di 10 euro e sarà possibile prenotarsi nei giorni precedenti presso: Sport Lab a Porto San Giorgio, Perla Nera a Capparuccia, parrucchieria New Look a Fermo, Biogoccia a Porto San Giorgio, Tabacchi Silvano a Salvano.
L’iniziativa, nelle passate edizioni, ha raggiunto fino a 1300 presenze e quest’anno gli organizzatori vogliono di più. «Puntiamo alle duemila persone – ha incoraggiato la presidente dell’aad Valtenna Doriana Valori – e invitiamo alla presenza per dare voce a questa manifestazione che rappresenta tutto il territorio». Lo scorso anno parte del ricavato della manifestazione (mille euro) è stato devoluto all’ospedale di Fermo e domenica mattina, non mancheranno ospiti che gli organizzatori non hanno voluto rivelare e che renderanno la giornata piacevole, con le testimonianze di chi ha risolto un problema ed è riuscito ad andare avanti.
All’Asd Valtenna piace la location del lungomare Gramsci: «Rappresenta il fiore all’occhiello del territorio – ha spiegato la presidente -. Un percorso completamente chiuso al traffico per correre e camminare. Ringrazio il Comune e gli enti che ci sono stati sempre vicini a supportare queste iniziative e speriamo nel buon auspicio di una bella giornata di sole per dire che il vivere sano e il camminare sono le basi della vita e della crescita della persona. Con l’avanzamento dell’età bisogna essere sempre attivi: movimento e socialità diventano cose importanti. L’invito alla socialità e il riflesso benefico sono sempre stati i capisaldi dell’Asd Valtenna».
Dal 2016, l’Anpof partecipa all’iniziativa, come ha ricordato la presidente Michela Vitarelli: «Sarà una giornata leggera anche per noi volontari che siamo a stretto contatto con i malati oncologici e cerchiamo di portare il contributo della comunità».
Fondamentale la collaborazione con il comune di Porto San Giorgio. Il sindaco Valerio Vesprini, insieme all’assessorato allo sport, ha scelto di fare come ogni anno la «camminata per il risvolto sociale e per la donna, fulcro della nostra società». Come ha ricordato l’assessore allo sport, Fabio Senzacqua «teniamo molto a questa manifestazione. Invitiamo tutte le donne e gli uomini a partecipare per goderci il lungomare e una camminata sul nostro territorio».
Domenica, in prima linea ci sarà anche Maria Lina Vitturini dalla commissione regionale Pari Opportunità: «Per noi questo è un appuntamento assodato. Occupandoci del mondo femminile a 360 gradi, servono incentivi al coinvolgimento su sport e salute anche per una semplice camminata, la cui partecipazione sarà devoluta al reparto oncologico. La commissione è impegnata su questo fronte e invitiamo tutti al convegno del 4 maggio alla sala Imperatori dal titolo ”L’approccio di genere alla salute” che sarà seguito da altri appuntamenti in fatto di violenza di genere».
Presente alla conferenza di presentazione anche la delegata del Coni, Cristina Marinelli, che ha parlato di «sport come azione di prevenzione fondamentale per la salute». È intervenuto anche Gianpietro Cappella, Asc Marche, che da diversi anni collabora e muove questa manifestazione: «Vogliamo ampliare il concetto di camminata per accrescere lo sviluppo sociale e solidale che promuove benessere». In rappresentanza di Marca Fermana c’era Annalisa Cerretani che ha aggiunto: «Non abbiamo esitato ad essere presenti. La voce della nostra provincia deve essere unanime». Da Ponzano di Fermo era presente Diego Mandolesi per «un’iniziativa non solo di senso sportivo ma di senso più ampio».
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