Fiumi esondati, strade chiuse e disagi. Case allagate, famiglia isolata lungo l’Ete. Il monito dei sindaci: «Prestare massima attenzione» (Le Foto)
FERMANO - Drammatica situazione in diverse aree e zone lungo l'Ete e il Tenna. In località Molino Paci una famiglia composta da tre persone è rimasta isolata. «Non è una bella situazione, in generale, anche perché i fiumi sono in un momento di crescita» il punto del primo cittadino di Fermo, e vicepresidente della Provincia, Paolo Calcinaro. Massima prudenza raccomandata da diversi sindaci del Fermano
Meglio evitare il detto “tanto tuonò che piovve”. Meglio perché con le criticità idrogeologiche che stanno prepotentemente tornando alla ribalta nel Fermano, c’è poco da fare dietrologia ma solo perché le esondazioni dei fiumi in queste ore sono la cronaca di un problema annunciato, questo ormai è fin troppo chiaro. Non servono più nemmeno atteggiamenti profetici. Quello di cui si ha veramente bisogno è il passaggio dalle parole ai fatti, una volta per tutte. E chi ne ha competenza e soprattutto responsabilità non può più traccheggiare.
Certo, c’è anche chi sta peggio. Basti rivolgere lo sguardo verso il nord delle Marche o, più su, fino all’Emilia Romagna.
Ma questo non giustifica la mancanza di interventi risolutivi per arginare, nel vero senso della parola, i fiumi del Fermano. Con la pioggia battente di queste ore, infatti, l’Ete e il Tenna hanno straripato in diversi punti arrivando ad inondare le strade, i campi e le pertinenze lungo i corsi d’acqua. E in contrada Molino Paci una famiglia composta da tre persone, solo per citare uno dei casi più eclatanti registrati in queste ore, è rimasta isolata. La famiglia è stata raggiunta dai volontari della Protezione civile, madre e figlio tratti in salvo.
«L’acqua è arrivata già al primo piano», conferma il sindaco di Fermo, Paolo Calcinaro recatosi subito sul posto. Osservati speciali anche il Chienti e l’Aso, su cui al momento, pur se in presenza di un preoccupante “ingrossamento” non si riscontrano particolari criticità.
«Non è una bella situazione, in generale – aggiunge il primo cittadino – anche perché i fiumi sono in un momento di crescita. Ora scusate ma devo andare» chiude il sindaco.
Il fiume Chienti nel posto di Endrio Ubaldi
«A seguito delle forti piogge di ieri e di questa notte nel territorio cittadino – il report del sindaco di Montegranaro, Endrio Ubaldi – ci sono alcune criticità al momento sotto controllo. Dalle 6 i nostri operai stanno attentamente monitorando il nostro territorio. È consigliabile evitare gli spostamenti se non strettamente necessari, i fiumi del territorio sono controllati ma il livello raggiunto è sicuramente importante. Prestiamo tutti la massima attenzione».
«Massima attenzione in tutto il territorio a seguito delle copiose piogge che hanno imperversato nelle scorse ore. La situazione ad ora è sotto controllo ma – il punto del sindaco di Sant’Elpidio a Mare, Alessio Pignotti – ci stiamo muovendo in via precauzionale: il problema non è tanto a valle quanto a monte e stiamo monitorando minuto dopo minuto le zone più preoccupanti. In via precauzionale abbiamo chiuso il ponte dell’Ete a Casette e quello di Bivio Cascinare (Via Guido Rossa, ponte Squadroni e viale Cavour, ponte Ete): le ditte sono state preallarmate e sono presso il ponte di Casette, a breve saranno presso quello di Bivio. Nessun allarmismo per la cittadinanza ma provvedimenti precauzionali che, in situazioni come quella attuale, sono fondamentali». E sul tratto stradale chiuso presso la Lungochienti, Ubaldi aggiunge: «Da qualche minuto abbiamo deciso di chiudere un tratto stradale che va dall’impianto di sollevamento fino alle abitazioni, in seguito all’esondazione del Torrente Cremone. La situazione è assolutamente sotto controllo e vedremo l’evolversi della situazione nelle prossime ore. Invito a prestare la massima attenzione».
«Persistendo il maltempo, si raccomanda – le parole della sindaca di Ortezzano, Carla Piermarini – la massima prudenza negli spostamenti, soprattutto in prossimità dei fiumi. Si provvederà a risolvere le criticità che si evidenzieranno nel più breve tempo possibile. Grazie per la collaborazione».
Lungochienti chiuso
Con molte strade chiuse il traffico, questa mattina, sulle strade del Fermano ha fatto registrare non pochi disagi per gli automobilisti che si sono messi al volante per raggiungere i luoghi di lavoro o per accompagnare i figli a scuola. Disagi anche per il trasporto pubblico locale. Con le strade chiuse gli autobus hanno dovuto cercare percorsi alternativi. E questo ha comportato dei ritardi. «Al momento non riscontriamo gravi criticità se non qualche ritardo – conferma il direttore Steat, Mario Pollicelli – comunque qualsiasi aggiornamento sarà pubblicato sul nostro sito (clicca qui)».