Rocca di Monte Varmine, Castelli: «Quasi 4,5 milioni di euro per restituire il complesso alla comunità»

Piceno e Fermano uniti nella Rocca di Monte Varmine, «un gioiello nel territorio Piceno (mentre proprietario è il Comune di Fermo, ndr) che, nonostante i danni del terremoto, era rimasto fuori da ogni traiettoria di finanziamento perché appena fuori dal perimetro del cratere, a Carassai ».

Sono le parole del commissario alla Riparazione e Ricostruzione Guido Castelli, oggi a Fermo con il sindaco Paolo Calcinaro e il suo collega di Carassai, Gianfilippo Michetti, per parlare del recupero della Rocca.

«Con l’ordinanza dedicata alle opere pubbliche da ricostruire nelle Marche – continua Castelli – abbiamo posto rimedio, assegnando a questo importante polo culturale 4 milioni e 350.000 euro, che serviranno per restituire il complesso, tra cui la torre merlata e la chiesa, alla comunità».

Un finanziamento che va ad aggiungersi ai 350.000 euro per il vicino cimitero e che prenderà in esame anche la viabilità di accesso, per la piena funzionalità del complesso.

«Tecnici, Regione, Usr e sindaci – assicura il commissario – stanno trovando la migliore sinergia amministrativa per occuparsi di questo bene culturale».