Porto turistico: arrivato il decreto che annuncia la decadenza della concessione

di Serena Murri

Porto, c’è il decreto di decadenza della concessione. Il provvedimento riguarda la concessione demaniale marittima rilasciata alla società Marina di Porto San Giorgio s.r.l. per la gestione del porto turistico. Dopo l’avvio del procedimento, avvenuto nei mesi scorsi, da parte dell’amministrazione comunale, come annunciato è arrivato il decreto che annuncia la decadenza della concessione. 

Il comune, lo scorso 12 marzo, aveva reso noto con un comunicato che «dal Servizio Demanio e Patrimonio è partita la comunicazione di avvio del procedimento per la dichiarazione della decadenza della società Marina di Porto San Giorgio dalla concessione demaniale marittima del porto turistico».

Tra l’altro, la concessione sarebbe arrivata alla scadenza nel 2032, un tempo di dieci anni che sarebbero potuti essere utili alla società per rientrare dell’investimento che l’atteso piano del porto, ormai approvato, avrebbe portato con sé. La società aveva chiesto la rideterminazione dei canoni, come aveva infatti dichiarato Marconi a Cronache Fermane: «si era arrivati a pagare anche 290 mila euro al posto di 100 mila euro annui. Ecco perché da due anni siamo fermi con i pagamenti, perché è stato pagato più del dovuto».

L’inizio della procedura di decadenza, attuata dal comune serviva a ricordare alla società l’obbligo di versamento del canone demaniale e della polizza fideiussoria. Visto che non sono stati pagati né canoni demaniali né è stata presentata la polizza fideiussoria entro i termini indicati, è stata dichiarata la decadenza. Con il decreto, l’amministrazione ordina e ingiunge alla società Marina di Porto San Giorgio s.r.l., di rimuovere entro 90 giorni tutte le opere di facile rimozione, riportando l’area allo stato originario.