di Matteo Malaspina e Pierpaolo Pierleoni (Foto e video Simone Corazza)
C’è una massima dell’allenatore di volley Julio Velasco che recita: «Chi vince festeggia, chi perde spiega». A festeggiare ieri è stato Massimiliano Ciarpella e la sua squadra che, appena sono arrivati i primi risultati dalle sezioni avevano subito capito di averla ”fatta grossa” stavolta, riuscendo a vincere la sfida elettorale in un comune che da decenni è a guida centrosinistra. A spiegare doveva essere il Pd e la coalizione di Paolo Petrini ma, a mente calda, ci sono voluti andare molto cauti con le dichiarazioni, prendendosi del tempo «per sedersi e analizzare gli errori fatti».
Molto loquaci invece i rappresentanti di Fratelli d’Italia, i veri vincitori dei queste elezioni. A partire dal consigliere regionale Andrea Putzu, il “regista” della coalizione di Ciarpella. «Una vittoria schiacciante per Massimiliano che è stato un tornado per Porto Sant’Elpidio, ero sicuro che fosse la persona giusta. Oggi vince la città e vincono 112 candidati che hanno fatto una campagna elettorale eccezionale. Qualcuno diceva che il centrodestra diviso avrebbe perso, ma tutti quelli che hanno rappresentato il centrodestra negli anni erano qui. Ciarpella aveva il difetto di non essere conosciuto, ma è stato bravissimo e nel momento in cui la città lo ha ascoltato, ne ha apprezzato le capacità, la competenza, l’onestà. Sarà un ottimo sindaco».
Si commuove Andrea Balestrieri, probabilissimo vicesindaco: «Percentuale importante, un risultato storico, ma ora dobbiamo lavorare, è una vittoria che ci deve responsabilizzare e spingere a dare il massimo», così come Giorgio Marcotulli che ha confermato il suo posto in consiglio: «Risultato frutto di tanti fattori che vanno dal lavoro che io, Balestrieri e tutto il gruppo di FdI abbiamo fatto negli ultimi 5 anni, fino all’entusiasmo che è riuscito a mettere Massimiliano, il quale si è speso al cento per cento»
Esultano anche le due senatrici marchigiane di FdI, Elena Leonardi e Lucia Albano, vicine a Ciarpella dal primo giorno di campagna elettorale. «Un risultato straordinar che mi riempie il cuore di orgoglio e di motivazione: una conferma del buon lavoro svolto finora sia a livello regionale che nazionale» commenta il sottosegretario all’economia Albano, a cui fa eco le parole della coordinatrice regionale Leonardi: «Un nuovo importante cambio di passo, a testimonianza del vento di cambiamento che spinge non solo il centrodestra ma soprattutto Fratelli d’Italia che si conferma prima lista per voti e consiglieri comunali eletti. Ora siamo pronti a lavorare per Porto Sant’Elpidio e p
er dare rilancio a un’importante città della nostra costa». Elena Leonardi era presente anche ieri sera, insieme al governatore Francesco Acquaroli e al commissario per la ricostruzione Guido Castelli, arrivati a Porto Sant’Elpidio per festeggiare, con una cena insieme a tutta la coalizione di Ciarpella, la vittoria.
Tra i vincitori anche l’Udc che, seppur non elegge nessun consigliere comunale, si congratula con il neo sindaco nella persona del presidente Antonio De Poli che, in maniera pittoresca commenta: «Sventolano in alto i valori dello scudo crociato nelle Marche, in alto come quel 70% con cui il candidato sindaco da noi fortemente sostenuto, Massimiliano Ciarpella, ha conquistato la città di Porto Sant’Elpidio. Con Massimiliano e la sua squadra, radicata nel territorio e pronta a cogliere con attenzione le istanze dei cittadini, riporteremo Porto Sant’Elpidio al centro dell’attenzione». Plaude anche il commissario regionale dei democratici cristiani, Antonio Saccone: «I portoelpidiensi hanno premiato la competenza affiancata al cambiamento».
Toni bassi, come immaginabile, dalla parte degli sconfitti. Petrini, uomo di grande esperienza politica, con grande spirito sportivo l’ha presa con filosofia. Meno i suoi che non sono riusciti a nascondere le facce lunghe la delusione. Il candidato di centrosinistra si è complimentato telefonicamente con Ciarpella ma non c’è stato nessun incontro vis a vis visto. Cosa che invece ha fatto il sindaco uscente Nazareno Franchellucci che ha raggiunto il neo sindaco intorno alle 16.30. «Mi sono congratulato, quella di Massimiliano è una vittoria netta – dichiara Franchellucci -. Quando si analizza una sconfitta bisogna vedere entrambi gli aspetti. Il primo aspetto è il merito degli avversari e va al candidato sindaco, alla sua coalizione e a chi ha fatto per 5 anni opposizione. Il secondo aspetto sono stati gli eventuali errori o sbagli che abbiamo fatto, i quali vanno analizzati. C’è tutto il tempo per mettersi seduti e rifletterci»
Ammette la sconfitta il Pd regionale («a Porto Sant’Elpidio il dato di partenza era molto complesso») ringraziando il candidato Petrini e ponendo l’accento sull’astensionismo, «un dato preoccupante e inaccettabile»
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