Sono 294 i comuni italiani destinatari dell’incentivo Imprese Borghi promosso dal Ministero della Cultura e gestito da Invitalia. Dieci i comuni marchigiani nella lista, tra cui Petritoli e Monte Vidon Combatte.
L’agevolazione è rivolta a piccole medie imprese già costituite o da costituire che abbiano, come oggetto, progetti imprenditoriali, da svolgere in uno dei borghi assegnatari delle risorse del bando e, come fine, la rigenerazione culturale e sociale del borgo attraverso attività culturali, creative, turistiche, commerciali, agroalimentari e artigianali, volte a rilanciare le economie locali valorizzando i prodotti, i saperi e le tecniche del territorio.
Sono finanziabili progetti fino a 150.000 per i quali sono previsti contributi a fondo perduto fino alla misura massima del 90% delle spese ammissibili fino ad un importo massimo di 75.000 euro. La percentuale arriva al 100% nel caso di nuove imprese da costituire a seguito del provvedimento di concessione del contributo o in caso di imprese giovanili o al femminile. Almeno il 50% dell’investimento deve essere finalizzato alla sostenibilità ambientale dell’impresa. La presentazione delle domande si è aperta giovedì 8 giugno 2023 alle ore 12 e resterà aperta fino all’11 settembre 2023 alle ore 18. Info e documentazione disponibili a questo link.
L’invito del sindaco di Petritoli, Luca Pezzani, è quello di «leggere attentamente, all’allegato 3 consultabile al link del bando, il progetto definito per i comuni di Petritoli e Monte Vidon Combatte. Questa – ha dichiarato Pezzani – è un’occasione unica per i nostri comuni di Petritoli e Monte Vidon Combatte perché permette la nascita di nuove attività in un momento in cui aprire una nuova impresa comporta investimenti economici non da poco».
«Con il bando per le imprese – le parole del sindaco di Monte Vidon Combatte, Gaetano Massucci – si passa alla fase più importante e produttiva del Progetto Borghi Maestri. I cittadini di Monte Vidon Combatte e Petritoli, ma non solo loro, avranno la possibilità di attuare iniziative che porteranno sviluppo e valore aggiunto ai nostri territori. Una occasione da non perdere».
Antonietta Vitali
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