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Il direttore Ast Gentili incontra i primari: «Portiamo a Fermo nuovi medici. Preoccupa il gap soprattutto di infermieri»

FERMO - Il vertice della sanità fermana: «Entro la fine del mese conto di definire l’individuazione del direttore amministrativo e del direttore sanitario, poi organizzeremo una nuova riunione più operativa»

Il direttore dell’Ast Fermo, Gilberto Gentili ha convocato oggi i primari e capi dipartimento dell’azienda sanitaria, all’ex teatrino di via Zeppilli, per un primo incontro collettivo, teso ad una reciproca conoscenza ed alla programmazione del lavoro da svolgere. 

«Già prima di arrivare qui a Fermo conoscevo le ottime qualità professionali del personale sanitario che opera in questo territorio – ha esordito il direttore, insediatosi lo scorso primo giugno – Questo è chiaramente un incontro preliminare, avremo modo con ciascuno di conoscerci ed affrontare nel dettaglio le problematiche, entro la fine del mese conto di definire l’individuazione del direttore amministrativo e del direttore sanitario, poi organizzeremo una nuova riunione più operativa. Ringrazio il dottor Giuseppe Ciarrocchi, già subcommissario sanitario, che sta svolgendo in questa fase, come facente funzioni, il ruolo di direzione sanitaria. Amo il dialogo con il personale, da parte mia piena disponibilità. L’augurio che sento di porgere oggi a tutti è quello di continuare a scrivere una storia bella».
Si è poi aperta una fase di dibattito, con gli interventi di alcuni primari, nel corso della quale il direttore generale Gentili ha espresso l’auspicio «di poter portare presto nuovi medici e specialisti a lavorare nella nostra Ast, cogliendo tutte le opportunità per implementare le professionalità a disposizione. Ancor più della carenza dei medici, mi preoccupa quella di infermieri, che rappresenterà in futuro una delle principali criticità da fronteggiare».



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