di Giorgio Fedeli
«La giunta regionale, guidata dal governatore Acquaroli, con lo stanziamento di questi fondi ha dimostrato grande attenzione e sensibilità al trasporto pubblico locale. Sono risorse che sicuramente ci aiuteranno nel rilancio e consolidamento della nostra società. Ci siamo prefissati di ridurre del 50% l’età media del nostro parco mezzi, portandola a 6/7 anni».
A parlare e il presidente della Steat, Remigio Ceroni, contattato da Cronache Fermane dopo la notizia dello stanziamento da parte della Regione di 7 milioni di euro per il rinnovo dei mezzi del trasporto pubblico locale su scala regionale.
La ripartizione di quei 7 milioni avverrà in base al chilometraggio certificabile da ogni società di tpl nelle Marche. E considerando i chilometri percorsi dai mezzi della Steat, alla società guidata da Ceroni dovrebbero arrivare circa 700.000 euro che equivalgono all’acquisto di quattro nuovi autobus.
«Sì, esattamente. Stando al chilometraggio dovremmo ricevere circa 700mila euro, equivalenti a 4 o 5 mezzi. Quanto dimostrato dal governatore Acquaroli e dall’assessore Brandoni sul tpl, che ricordiamo essere la seconda voce di bilancio regionale dopo la sanità, è specchio di una sensibilità sul tema come mai avvenuto in passato. E a quanto mi è dato sapere non si fermerà solo a questo stanziamento – continua Ceroni – l’importante contributo che arriverà ci aiuterà nell’opera di consolidamento e rilancio della società. Ricordo che nel nostro bilancio consuntivo, tra i principali obiettivi, oltre alla riduzione dell’indebitamento al 50% del fatturato, abbiamo proprio l’abbattimento della metà dell’età media dei nostri mezzi, portandoli a 7/8 anni».
Nel bilancio figura, però, anche la mission del potenziamento del personale: «Vero, il personale è ridotto al lumicino – conferma il presidente – e noi ne vogliamo di più per offrire all’utenza servizi adeguati. Comunque abbiamo già effettuato diverse assunzioni».
Trasporto pubblico locale, Brandoni: «Altri 7 milioni per il rinnovo autobus»
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