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Ipotesi Ast Rieti per Barbato, il direttore sanitario potrebbe non arrivare mai a Fermo

FERMO - Il suo incarico a Fermo sarebbe partito il prossimo 17 luglio, raccogliendo l'eredità di Giuseppe Ciarrocchi. Ma ora Barbato, avendo vinto il concorso anche all’Asl di Rieti, potrebbe decidere di fermarsi nel Lazio. Cronaca dunque, anche se siamo ancora in assenza di ufficialità, di un rapporto mai nato. Per Barbato, sul tavolo a Fermo, c'erano un contratto triennale da oltre 150.000 euro. Ma evidentemente la soluzione rietina apparirebbe più allettante

Potrebbe non toccare mai il suolo fermano il direttore sanitario dell’Ast Fermo, Angelo Barbato. La sua nomina è arrivata giusto sei giorni fa con la firma del direttore generale Gilberto Gentili. Ma ora Barbato potrebbe dirottare la sua carriera professionale verso Rieti.

Il suo incarico a Fermo sarebbe partito il prossimo 17 luglio, raccogliendo l’eredità di Giuseppe Ciarrocchi. Ma ora Barbato, avendo vinto il concorso anche all’Azienda sanitaria di Rieti, potrebbe decidere di fermarsi nel Lazio.

Cronaca dunque, anche se siamo ancora in assenza di ufficialità, di un “matrimonio” mai nato. Per Barbato, sul tavolo a Fermo, c’era un contratto triennale da oltre 150.000 euro. Ma evidentemente la soluzione rietina sarebbe apparsa più allettante.

Manca ancora, si diceva, l’ufficialità da parte dell’Ast di Fermo che però potrebbe arrivare da qui alle prossime ore. Il direttore Gentili, che si era prefissato l’obiettivo di individuare i due direttori, quello sanitario e quello amministrativo, entro fine mese, ora, se la soluzione rietina per Barbato dovesse essere confermata, dovrebbe tornare a mettere le mani per riempire entrambe le caselle nell’individuare i suoi più stretti collaboratori nel triangolo apicale della sanità fermana.

Ast Fermo, Angelo Barbato è il nuovo direttore sanitario

 

 

 



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