«Il 10 marzo piazza del Popolo verrà ricoperta da tantissime e coloratissime coperte di lana, legate insieme da un filo rosso. Un’occasione per sensibilizzare la popolazione sulla violenza di genere». Ad affermarlo questa mattina ai microfoni di Radio Fm1 Azzurra Maria Sorbi, project manager di “Viva Vittoria Fermo 2024”, e Claudio Monterubbiano, presidente del centro sociale San Marco. L’evento era stato presentato il 17 giugno a Fermo, presso la Sala del Gabinetto del Sindaco. È patrocinato dal Comune, dalle Cpo regionale, provinciale e comunale. Verrà realizzato con il sostegno dalla Fondazione Conad Ets.
«Il progetto è nato nel 2015 a Brescia grazie all’idea di quattro donne, poi – ha raccontato Azzurra Maria Sorbi – si è costituita una vera e propria associazione. Infatti il nome “Viva Vittoria” deriva proprio da piazza della Vittoria, centro della provincia lombarda. In questi anni molte sono le città che hanno aderito. Addirittura oggi se ne contano trenta. Fermo sarà la prima piazza delle Marche a partecipare. Unione, creazione, visibilità e design estetico dialogheranno insieme per arricchire e valorizzare un sito già stupendo come quello di piazza del Popolo». L’impatto visivo sarà notevole ed è anche il motivo del successo di questo progetto. «Ad ottobre ho avuto l’occasione di osservare piazza Reale a Milano ricoperta dai quadrati in lana. E’ stato un impatto emotivo molto forte. Allora ho voluto approfondire e capire di cosa si trattasse. Da qui il mio desiderio di portare l’evento anche a Fermo, la mia città. Ovviamente serviva creare un team per sostenere l’organizzazione e la realizzazione dell’evento. L’amministrazione ha subito dato parere favorevole ed il presidente del centro sociale San Marco, Claudio Monterubbiano, ha garantito il suo supporto».
«Avevo già visto la realizzazione in altre piazze e ho immaginato il colpo d’occhio qui a Fermo. Sarà un momento di incontro, condivisione e soprattutto un modo per aiutare le categorie più fragili. Il percorso che stiamo facendo è davvero emozionante. L’amministrazione fermana ha aperto le porte a “Viva Vittoria” e stanno contribuendo anche molte realtà del territorio, tra cui la Fondazione Conad. Oltre che dal Comune, l’evento è patrocinato anche dalle Cpo regionale, provinciale e comunale. Il ricavato dalla vendita delle coperte sarà devoluto alle associazioni del territorio che si impegnano costantemente su questi temi, cioè Casa Franca di Monte Urano, Comunità Sant’Anna, On the road e Sagrini Onlus. Questi quattro enti già hanno presentato un documento in cui è stabilito come utilizzeranno i fondi della beneficenza. Per tutte le informazioni sull’evento potete trovarci durante le serate dei mercatini dell’antiquariato. Ogni giovedì ci sono delle donne che lavorano a maglia ai loro quadrati. L’hub vero e proprio invece è il centro sociale San Marco». Ovviamente serve tanta lana per ricoprire tutta la piazza. «Chi ha dei gomitoli in soffitta o nelle attività professionali può donarli per contribuire a realizzare questo progetto. Già molti maglifici non hanno fatto mancare il loro supporto» è l’invito di Monterubbiano.
Come è possibile acquistare gli oggetti? «Il giorno dell’evento direttamente in Piazza – hanno spiegato Azzurra Maria Sorbi e Claudio Monterubbiano – Gli operatori della Fermo Asite puliranno il suolo su cui verranno predisposti dei teli bianchi per non sporcare le coperte. Di notte una catena umana partirà per estenderle su tutta l’area. I visitatori poi potranno scegliere la loro preferita. Intanto la fase di lavorazione è aperta a tutte, anche a chi non sa lavorare all’uncinetto. Saranno dei momenti intensi, di creatività e di incontro. Anche le contrade della Cavalcata stanno offrendo il loro supporto».
Alessandro Luzi
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati