“Affaire porto”, Vesprini: «Se la concessione decade pronto un piano B: gestione in house o spacchettamento»

PORTO SAN GIORGIO – Si accendono i riflettori sul futuro del porto. Non poteva essere diversamente visto che a giorni andrà in esecuzione il provvedimento di decadenza della concessione, in capo alla società Marina srl, per inadempimento nel pagamento dei canoni demaniali per circa 970 mila euro. Due ipotesi sul tavolo in caso di decadenza della concessione: gestione in house con la partecipata comunale o spacchettamento della concessione. Nel frattempo è intervenuto un provvedimento di proroga di 90 giorni a favore del Marina per lo sgombero dell’area.