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Dal sistema scolastico all’era digitale, le lacune da colmare secondo suor Anna Monia Alfieri

PORTO SAN GIORGIO - Ieri sera, in piazza Matteotti, si è tenuto l’ultimo incontro della rassegna culturale "Un mare di…libri". Ospite d’eccezione suor Anna Monia Alfieri che ha parlato di gioventù ed istruzione, con particolare attenzione al tema delle scuole paritarie

Ieri sera, nella caratteristica cornice sangiorgese di Piazza Matteotti, la rassegna culturale “Un mare di… libri”, organizzata dal consigliere comunale Marco Tombolini e da Leonardo Tosoni, è giunta al suo terzo ed ultimo incontro che ha avuto come protagonista un’ospite d’eccezione, suor Anna Monia Alfieri.

Nel suo intervento, il consigliere comunale Marco Tombolini ha espresso la propria soddisfazione: «Sono molto orgoglioso di vedere anche questa sera un pubblico così numeroso, che ripaga tutti gli sforzi fatti insieme all’amico Leonardo Tosoni per l’organizzazione e la realizzazione della rassegna. L’ospite della serata incarna i valori che hanno guidato questo ciclo di incontri: l’attenzione nei confronti della cultura e della conoscenza, nonché la pacatezza e la mitezza per favorire un confronto costruttivo. Di fronte alla fuga temporum l’obiettivo della rassegna è stato quello di fermarsi per un attimo a riflettere favorendo il pensiero plurale e diversificato e un approccio critico nei confronti dell’attualità. Speriamo nel nostro piccolo di aver condotto il carro per una via non calpestata, nuova e originale, e cercheremo di fare sempre meglio nei nostri progetti futuri».

«Quando nacque l’idea di costruire una rassegna culturale non potevamo immaginare che sarebbe riuscita così, come fortunatamente è avvenuto. Stasera è commovente ripensare ai primi incontri con Marco per organizzare, all’ansia, alla paura per il meteo, per gli imprevisti a ogni data. Eppure, la grande partecipazione ci ripaga davvero di tutto l’impegno – le parole di Leonardo Tosoni – Per me è un’emozione presentare suor Anna Monia Alfieri perché di lei ho sentito parlare tanti anni prima di vederla in televisione, dalla voce speciale di suo fratello, Francesco, grande studioso di filosofia con il quale ebbi l’onore di organizzare un convegno di dialogo tra Cristianesimo e Islam».

Suor Anna Monia Alfieri, prima di essere una prestigiosa e competente voce pubblica sui temi dell’istruzione, dei sistemi formativi e della gioventù è anzitutto una religiosa: una suora della congregazione di Santa Marcellina. Nel 2020 il Comune di Milano le ha conferito l’Ambrogino d’oro, e nel 2022 il Presidente Mattarella l’ha insignita del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica italiana.

Nella serata di dialogo e confronto, Suor Anna Monia Alfieri ha affrontato tematiche urgenti della scuola pubblica e paritaria, quali: garanzia del pluralismo culturale ed educativo, mancanza di una completa emancipazione di poveri e disabili e diritto per tutti della qualità e dell’eccellenza del servizio. In particolare, Suor Anna ha lanciato un duro attacco contro il sistema scolastico italiano, classista poiché dà solo ai ricchi il privilegio di scegliere fra scuola pubblica statale e scuola pubblica paritaria.

La denuncia di Suor Anna Monia Alfieri è stata poi rivolta all’era digitale che, oltre ad essere caratterizzata da una mancanza di privacy e di rispetto, ha privato i giovani della capacità di pensare, di mettersi in discussione e di distinguere tra la farsa e la verità.

Lucia Giandomenico


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