Liceo Classico, scatta il trasloco: si va all’ex ristorante Mario «Ma per un anno, forse meno. Vanno rifatti i tetti»

FERMO - Il risiko delle scuole dettato anche da diversi lavori prossimi a partire. Il Classico sarà all'ex ristorante per un anno scolastico. Poi passerà il testimone ai ragazzi della "Leonardo da Vinci" che andrà demolita e ricostruita. Novità anche per le elementari di Molini. Il sindaco Calcinaro: «abbiamo fondi da 1,5 milioni di euro dal Pnrr. I lavori sono stati aggiudicati e credo proprio che partiranno a breve. Di dieci classi (due sezioni) otto andranno all'ex Fracassetti, forse una alle elementari di Campiglione. Le due quinte, invece, alla Leonardo da Vinci»

25 Agosto 2023 - Ore 09:26

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Il liceo Classico “Annibal Caro” nella sua storica sede di via Leopardi

Quella ditta al lavoro in queste ore in via Leopardi, con gli operai intenti a caricare sui mezzi di lavoro, banchi, cattedre e lavagne, non è certo sfuggita ai residenti in zona. E così è scattato il tam tam “di vicinato”. Tutti a domandarsi perché vi fosse in atto quello che a prima vista sembrava un vero e proprio trasloco. E di questo, infatti, si tratta: il liceo Classico “Annibal Caro” si sta trasferendo. Si va all’ex ristorante “Mario”. Ma perché? Semplice: a breve partiranno i lavori di rifacimento del tetto che impongono lo sgombero dei locali, classi, uffici e corridoi per intenderci.

Dunque nessun fulmine a ciel sereno, secondo il primo cittadino: «E’ materia di competenza della Provincia. Per il Classico, noi, come Comune, abbiamo dato la disponibilità, tra gli altri, dell’ex ristorante Mario. Guardate che è una decisione che è stata assunta già a maggio. E soprattutto è stata concertata con il dirigente scolastico, con i docenti e con i rappresentanti dei genitori – rimarca il primo cittadino – c’erano sul tavolo altre ipotesi, un paio, ma quella dell’ex ristorante Mario è stata ritenuta la migliore. Un trasferimento obbligato visto che nella sede storica del liceo partiranno i lavori per il rifacimento dei tetti». Tutto il liceo Classico se ne andrà dunque all’ex ristorante? E qui subentra il dirigente scolastico Piero Ferracuti: «Sì. E credo proprio che sia un bene per tutti i ragazzi, soprattutto in termini di socializzazione. Penso ai ragazzi delle prime classi. Sapete poi cosa vi dico? Secondo me avere tutte le classi insieme potrebbe anche accelerare i lavori didattici. Su quest’operazione c’è stata massima sintonia con Provincia e Comune. Tutte le parti hanno lavorato benissimo, insieme».

Dunque un trasloco solo temporaneo: «Sì – conferma Calcinaro – per un anno scolastico. Anche perché poi la sede dell’ex ristorante ospiterà la “Leonardo da Vinci” per la quale abbiamo i soldi per la demolizione e la ricostruzione». «Ottimisticamente parlando – aggiunge Ferracuti – potremmo anche sperare in un rientro anche prima della fine dell’anno scolastico. I lavori interesseranno i tetti, sì. Ma in questi mesi sono stati effettuati, comunque, dei piccoli interventi. Tutto questo serva a tranquillizzare l’utenza, le famiglie. Non mi sento, oltretutto, di escludere che potremo continuare, nella sede di via Leopardi, anche delle attività laboratoriali. Sapete, il Classico ha diverse entrate. Probabilmente potremo continuare ad usare alcuni locali. Ma questo lo vedremo più avanti».

Il trasloco del Liceo Classico, in corso

Un gioco ad incastri che coinvolge anche le elementari di Molini «per le quali abbiamo fondi da 1,5 milioni di euro dal Pnrr. I lavori sono stati aggiudicati e credo proprio che – le parole del sindaco – partiranno a breve. Di dieci classi (due sezioni), otto andranno all’ex Fracassetti, forse una alle elementari di Campiglione. Le due quinte, invece, alla Leonardo da Vinci. La dirigenza ha deciso di iniziare ad inserire i bambini delle quinte nel ciclo delle scuole medie». Ma la “Leonardo da Vinci”, si diceva, dovrà essere demolita per poi essere ricostruita: «Si, certo – conclude il sindaco – ma non parliamo di un avvio lavori nell’immediato. Penso non prima di un anno e mezzo. Sono opere da circa 10 milioni di euro».

g.f.