“Marche, Porti e Marine” ecco la nuova Guida ai Piaceri e ai Sapori de “la Repubblica”. L’intervista al direttore Cerasa

di Antonietta Vitali

La data di uscita ufficiale è stata il 25 agosto, con il titolo “Marche, Porti e Marine” vede come protagonista assoluto il litorale della nostra regione la nuova Guida ai Piaceri e ai Sapori di la Repubblica ed è già iscritta nell’elenco degli appuntamenti imperdibili per gli appassionati di gastronomia e cultura.
Abbiamo intervistato il direttore della “Guida ai Piaceri e ai Sapori”, Giuseppe Cerasa per scoprire qualcosa di più di questa edizione a vocazione marchigiana.
Direttore, come mai avete scelto le Marche?

«Non è la prima volta che le raccontiamo, sono un territorio unico, dal grandissimo potenziale».

Come è arrivata l’input di parlare del litorale?

«Ci piace raccontare il bello delle regioni italiane cambiando argomento ogni volta. Abbiamo parlato dei cammini, dei borghi e per questo numero abbiamo pensato ai porti e alle marine delle Marche».

Ci racconti come è strutturato questo viaggio che racconta della costa marchigiana.

«Si parte con la costa di Ancona, Marina dorica, Numana, Senigallia, per proseguire con il porto di San Benedetto del Tronto, l’unico della costa della provincia di Ascoli Piceno. Ma anche una città marinara dalla fine dell’Ottocento, Porto San Giorgio, che ha una vocazione balneare che risale al 1870 quando venne organizzata la prima Festa dei Bagni. E ancora, il porto turistico di Civitanova Marche ricostruito dopo i disastri della guerra e che ha rappresentato un miracolo per pescatori e velisti, Pesaro e la sua tradizione portuale che risale agli antichi romani. Tanti i testimonial e i loro “racconti di mare”, dal grande velista della Coppa America Sandro “Cicci” Spaziani alla campionessa di scherma Valentina Vezzali, gli itinerari suggeriti dal musicista Raphael Gualazzi, dall’astronoma Marina Branchesi, dagli chef stellati Mario Uliassi e Moreno Cedroni. E ancora il supporto dell’ingegner Vincenzo Garofalo, da marzo 2022 presidente dell’Autorità di Sistema portuale del Mare Adriatico Centrale con base ad Ancona, di Leonardo Zuccaro, presidente del porto di Marinadorica, del campione di kitesurf Riccardo Pianosi. E, alla fine di questo viaggio, gli indirizzi preziosi dei ristoranti da non perdere, degli hotel e delle dimore di charme indimenticabili e delle botteghe del gusto per trovare l’eccellenza dei sapori, un’ultima chicca: un’intervista a Enzo Cucchi, l’artista della Transavanguardia tra i più famosi del mondo, nato a Morro D’Alba, che ci parla del rapporto tra la sua arte e la terra dove è nato».

Direttore, quindi una meraviglia in più da raccontare di questa nostra meravigliosa Italia.

«L’Italia è piena di angoli di grande fascino che non aspettano altro che essere scoperti, per essere vissuti, per essere raccontati agli amici, per rimanere per sempre impressi nella memoria. La guida dedicata ai porti e alle marine delle Marche non fa eccezione. Una guida che capovolge il punto di partenza e quello di arrivo: normalmente i luoghi, i territori, i borghi, le spiagge si scoprono arrivando da terra. Noi vi proponiamo un itinerario diverso che arriva dall’Adriatico e si spinge fino al cuore delle Marche. Il tutto raccontato da testimonial d’eccezione».

da dx Francesco Acquaroli e Marco Bruschini

Entusiasmo dimostrato per la guida appena uscita che da parte del Governatore della Regione Marche, Francesco Acquaroli: «Protetti da insenature naturali millenarie, o costruiti più di recente come veri e propri ‘salotti sul mare’, i nove porti turistici delle Marche rappresentano un segmento turistico in forte espansione a cui la Regione Marche guarda con estremo interesse».
Parole a cui fanno eco quelle del direttore Generale dell’Agenzia del Turismo ed Internazionalizzazione della Regione, Marco Bruschini: «Le Marche sono una regione completa ed affascinante, intatta, fuori dai grandi circuiti turistici, con tradizioni autentiche, attenzione e rispetto al territorio: mare, colline, montagna, borghi, tutto ci parla di storia, di cultura, di esperienzialità, un turismo lento e sostenibile».

La guida è acquistabile in edicola, dove resterà disponibile per due mesi, e negli e shop di La Repubblica.

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