“Guida astrologica per cuori infranti”, da Netflix al “Pagani”, Silvia Zucca a Monterubbiano per Incipit d’autore

EVENTO - L’autrice di Guida astrologica per cuori infranti, bestseller tradotto in 16 lingue e da cui è tratta l’omonima serie Netflix, è stata ospite dell’associazione culturale Picus. Madrina e presidente di giuria, ruolo, quest’ultimo, condiviso con la sindaca Meri Marziali, ha premiato i migliori racconti con gli oggetti realizzati dagli artigiani di Confartigianato. ECCO I NOMI DEI PREMIATI

di Silvia Ilari

La scrittrice Silvia Zucca a Monterubbiano per il concorso Incipit d’autore. L’autrice di Guida astrologica per cuori infranti, bestseller tradotto in 16 lingue e da cui è tratta l’omonima serie Netflix, è stata ospite, sabato scorso, dell’associazione culturale Picus. Madrina e presidente di giuria, ruolo, quest’ultimo, condiviso con la sindaca Meri Marziali, ha premiato i migliori racconti con gli oggetti realizzati dagli artigiani di Confartigianato. Al Teatro Pagani di Monterubbiano si sono ritrovati autori e appassionati della letteratura. 

Sulla scia di un incipit scritto dalla scrittrice milanese Silvia Zucca, in più di 60 hanno ideato il seguito di quelle righe e partecipato al concorso indetto da Picus. L’associazione culturale «opera sul territorio regionale da due anni. Ci occupiamo di scrittura, divulgazione artistica, di eventi letterari» specifica Jonathan Arpetti, presidente della stessa autore e promettente sceneggiatore, ora impegnato sul set del nuovo film di Simone Riccioni

 

Intervistata dalla scrittrice Christina B. Assouad durante la cerimonia di premiazione sabato scorso al Teatro Pagani, Zucca ha raccontato di come in realtà Guida astrologica per cuori infranti non sia la sua prima fatica letteraria. Prima, infatti, aveva già pubblicato con uno pseudonimo. 

«Sicuramente questo è stato il mio salto verso la grande distribuzione e una grande casa editrice come Nord» ha specificato. La storia narrata nel libro, dove la protagonista Alice poco più che trentenne e single, si destreggia tra le difficoltà del lavoro in una piccola televisione locale e le sue disavventure sentimentali, è legata a quella dell’autrice, come lei stessa ha dichiarato a Cronache Fermane

«Diciamo che c’è stato un mutuo scambio, Alice è nata da me e mi sono divertita a mettere in lei tutte le cose che mi facevano soffrire e volgerle al bello, mettendoci sopra la risata. In realtà, Alice mi ha anche insegnato tanto. Ha avuto un’evoluzione, facendomi capire tante cose e dandomi una direzione».

Nel libro si parla anche di astrologia, seguendo quella chiave ironica che pervade tutto il testo: «Avevo due timori: che venisse preso sul serio o che non lo fosse affatto» ha sottolineato l’autrice che, per la stesura, si è documentata sul tema, per poi far revisionare il tutto a un vero astrologo (Simon & the stars, ndr). Ha raccontato di aver affrontato persino il pubblico di un festival dell’astrologia che «fortunatamente era molto divertito». 

Nonostante la chiave umoristica, il libro tocca tematiche serie come quella della dipendenza affettiva. Per questo motivo, l’autrice è stata invitata anche a un incontro in cui veniva trattato questo tema: «Alice ha carenze di affetto, si attacca a chiunque, finché non capisce che queste persone non sono giuste per lei».

Da sinistra Silvia Zucca, Christina B. Assouad

La serie Netflix e uno strano scherzo del destino

Sul palco, Silvia Zucca ha raccontato la genesi della collaborazione con Bindu Stoppani, sceneggiatrice e show runner della serie tv tratta dal suo libro, che potrebbe essere a sua volta una storia da portare sullo schermo. Mentre Stoppani era in vacanza in Italia con la sua famiglia, aveva terminato i libri da leggere nel proprio e-book reader. Fermatasi in autogrill, notò Guida astrologica per cuori infranti che, grazie alla sua determinazione, dopo due anni, destò l’attenzione del colosso dello streaming.                                                                 

A questo punto, è stato naturale chiedere a Silvia Zucca quanto la serie differisca dalla trama originale e viceversa.                                                                                                                                                                                          

«Ci sono tante differenze. La serie ha preso tantissimo spunto e ha tenuto l’ossatura del romanzo ma, poi, ovviamente, dovendo stare in uno schema di 12 episodi da 30 minuti l’uno, si sono dovute compiere scelte drastiche sulla storia. Nel libro si dà spazio a molti personaggi, ci sono molte ramificazioni, specialmente nella seconda parte sono state prese direzioni diverse, ma tutte, secondo me, rendono le cose interessanti».

Da Confartigianato i premi agli scrittori più talentuosi 

«C’è una certa affinità tra chi scrive e cerca di portare una sua idea in un romanzo e l’artigiano che tenta di riprodurre manualmente una sua idea su un oggetto» ha affermato Lorenzo Totò, presidente territoriale di Confartigianato Fermo, paragonando gli scrittori a degli artigiani della parola. Insieme alla sua associazione, partner dell’evento è stata Coop Alleanza 3.0. 

Dagli associati Confartigianato sono arrivati i premi per i primi tre classificati: 

  • Una borsa realizzata da Andrea Ribichini de L’artigiano dell’intreccio di Petritoli che è andata alla prima classificata Laura Pisani (Testa colata);
  • Un quadro con le colline marchigiane sullo sfondo realizzato da Raul Cingoli di Terre d’autore di Recanati conferito alla seconda classificata Lorena Pinciaroli (Nodo Nord in dodicesima);
  • Un piccolo libro in ceramica personalizzato e realizzato da Mirella Vesprini di Ceramilia di Sant’Elpidio a Mare giunto nelle mani di Donatella Antognozzi (Carosello). 

Mirella Vesprini è l’artigiana che ha realizzato anche il piatto decorato regalato alla madrina Silvia Zucca. Pergamene sono andate ai successivi sette classificati, fino al decimo (Ubaldo Sagripanti, Walter Vallesi, Alessandra Savoldi, Mario Testa, Francesca Monaco, Michela Donati, Barbara Malaisi). Per Confartigianato un’esperienza, quella di partner di Incipit d’autore, da replicare: «Continueremo a essere vicini all’associazione Picus, che propone questo concorso. Confartigianato ci sarà anche nel prossimo anno».

Foto di gruppo con prime tre classificate, Lorenzo Totò, Silvia Zucca e i soci fondatori dell’associazione Picus

Da sinistra Lorenzo Totò, Laura Pisani (prima classificata) e l’artigiano Andrea Ribichini

Da sinistra l’artigiana Mirella Vesprini con Silvia Zucca

(foto Vittorio Brunelli) Foto di gruppo con vincitrici, artigiani, Lorenzo Totò e fondatori di Picus

(foto Vittorio Brunelli) Silvia Zucca premia la vincitrice Laura Pisani

(foto Vittorio Brunelli) Da sinistra Silvia Zucca, Christina B. Assouad

(foto Vittorio Brunelli) Consegna di un omaggio a Silvia Zucca

(foto Liliana Lay) Antologia del concorso e libri di Silvia Zucca

(foto Liliana Lay) Seconda classificata Lorena Pinciaroli

(foto Liliana Lay) Il momento della firma delle copie

(foto Liliana Lay)

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti