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Il 12 settembre tutti i cellulari squilleranno in contemporanea: è il test del sistema di allarme pubblico nazionale

IT ALERT sarà operativo nel 2024 per avvisare i cittadini del verificarsi di gravi emergenze. Questa fase sperimentale riguarderà oltre alla nostra anche altre regioni d'Italia. Ecco di cosa si tratta e cosa devono fare i cittadini

 

 

Martedì 12 settembre, alle ore 12, tutti i telefoni cellulari collegati a celle di telefonia mobile delle Marche, Campania e Friuli Venezia Giulia squilleranno contemporaneamente e con un suono diverso rispetto a quello delle normali notifiche.

Si tratta di IT-alert, il nuovo sistema di allarme pubblico nazionale, che arriva nella nostra regione con un messaggio di test che, una volta a regime, potrà essere attivato per informare direttamente i cittadini in caso di gravi emergenze imminenti o in corso.

Tutti i residenti, e chiunque si troverà nelle Marche, nella fascia oraria 12 – 13 di martedì 12 settembre saranno coinvolti nella sperimentazione.

 

«Chi riceve il messaggio di test – sottolineano dalla Regione Marche – non ha nulla da temere e non dovrà fare niente, tranne leggere il messaggio stesso.

L’invito per tutti, che abbiano ricevuto correttamente il messaggio o meno, è ad andare sul sito: www.it-alert.it e compilare il questionario: le risposte fornite permetteranno di migliorare il sistema.

Una volta chiusa questa prima fase, nel 2024, IT-alert diventerà operativo sul territorio nazionale e si attiverà in sei casi di competenza del Servizio nazionale di protezione civile: maremoto (generato da un terremoto), collasso di una grande diga, attività vulcanica (per i vulcani Vesuvio, Campi Flegrei, Vulcano e Stromboli), incidenti nucleari o emergenze radiologiche, incidenti rilevanti in stabilimenti industriali, precipitazioni intense».

La sperimentazione dei test regionali ha già riguardato la Toscana, la Sardegna, la Sicilia, la Calabria e l’Emilia Romagna.

 


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