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“Puliamo il mondo”, gli studenti sangiorgesi presenti. Senzacqua e Lanciotti: «Sensibili all’ambiente, messaggio per gli adulti»

PORTO SAN GIORGIO - I due assessori, all'ambiente e all'istruzione, questa mattina hanno fatto visita ai piccoli alunni delle scuole cittadine impegnati a pulire parchi e spiaggia

di Serena Murri 

Puliamo il mondo, scuole in campo per il rispetto dell’ambiente. Questa mattina, a Porto San Giorgio si è svolta l’iniziativa “Puliamo il mondo per un clima di pace”, prevista in tutta Italia e organizzata da Legambiente, e in programma per oggi, domani e dopodomani. L’assessorato all’ambiente ha aderito all’iniziativa con tutti e 4 i plessi scolastici presenti in città, circa 200 bambini. Una carta gettata a terra reca un grosso danno all’ambiente. Questo è uno degli insegnamenti tratti dalla giornata di sensibilizzazione rivolta ai ragazzi che in gruppi, muniti di guanti, oltre a divertirsi, hanno avuto un’occasione per riflettere sull’ambiente che li circonda e li accoglie tutti i giorni.

Le scuole materna ed elementare delle Canossiane si sono occupate della spiaggia, del parco e del parco interno alla loro scuola. L’istituto Nardi, con il plesso delle elementari della Borgo Rosselli, ha pulito piazza Dante. La scuola Capoluogo si è occupata del parco di piazza Gaslini. La scuola Nardi a nord, ha pulito piazza Torino con le quinte classi.

L’assessore all’ambiente, Fabio Senzacqua ha dichiarato: «Insieme all’assessore Lanciotti ho fatto visita a tutte le classi e agli studenti coinvolti in questa giornata importante per l’ambiente, giornata in cui gli studenti con interesse e attenzione si sono adoperati per pulire il nostro territorio e i luoghi pubblici. È molto importante partire proprio dall’istruzione, dall’educazione dei più piccoli anche per educare gli adulti. Spesso, infatti, sono proprio i bambini all’interno delle famiglie ad indirizzare anche i grandi, trasmettendo gli insegnamenti recepiti da queste iniziative a scuola, utili anche a casa -ad esempio- per effettuare la differenziata. È importante educarli alla pulizia e a gestire l’ambiente in cui viviamo. I ringraziamenti vanno all’assessorato all’ambiente, va agli istituti scolastici ed agli insegnanti e agli alunni che si sono adoperati e che anche quest’anno si sono resi disponibili per questa iniziativa molto importante che serve a tenere pulita la città e a dare un segnale soprattutto attraverso la presenza dei più piccoli».

Il materiale ritrovato e raccolto dai giovani, muniti di sacchetti, consisteva in carta, vetro, plastica e alla fine dell’iniziativa, come sempre sono arrivati gli operatori della Sgds per la raccolta dei sacchi da smistare poi per lo smaltimento. Ha aderito all’iniziativa anche l’assessorato all’Istruzione. Era infatti presente anche l’assessora, Carlotta Lanciotti: «È stata una bella manifestazione che è stato possibile realizzare grazie alla presenza delle scuole. Abbiamo seguito il programma previsto, assieme all’assessore all’ambiente e siamo andati a trovare i bambini che hanno aderito all’iniziativa con entusiasmo. Ad ogni gruppo abbiamo spiegato le finalità del progetto. L’obiettivo principale era quello di creare un momento in cui i ragazzi potessero, attraverso il divertimento, capire quanto sia importante tenere pulito un posto pubblico e lasciarlo pulito per chi viene dopo. E’ molto importante tenere pulito un bene pubblico. Con soddisfazione, abbiamo potuto vedere che i ragazzi era tutti interessati, contenti e curiosi per quello che avevano trovato ma anche sorpresi di aver trovato frequentemente bottiglie di vetro in un giardino in cui vanno a giocare. Per noi, l’adesione da parte delle scuole era molto importante, solo così i ragazzi hanno modo di comprendere l’importanza dell’igiene pubblico in giardini e spiagge. Spesso, sono gli adulti a sporcare di più rispetto ai più piccoli che sono fondamentali per far comprendere ai primi l’importanza del rispetto dell’ambiente. Per questo, l’attività educativa relativa all’ambiente diventa fondamentale per il mondo di domani».


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