Il Comitato Spontaneo Cittadini del Fermano – Sanità che, come noto, raccoglie le numerose segnalazioni di disagio degli utenti e degli stessi operatori, ha ritenuto opportuno chiedere un incontro col prefetto di Fermo Michele Rocchegiani nel suo ruolo istituzionale di garante dell’ordine e sicurezza pubblica. «Il Prefetto – relaziona sull’incontro il presidente del Comitato, Bruno Nepi – ha mostrato disponibilità ed interesse a valutare soluzioni nell’immediato, sicuramente efficaci per ciò che concerne la sicurezza dell’utenza e degli operatori».
Un incontro, quello odierno, definito dal Comitato come estremamente cordiale e costruttivo, specie per quel che concerne i temi di maggior interesse.
«Si è discusso della necessità di una maggiore sicurezza presso il Pronto Soccorso, spesso oggetto di episodi spiacevoli ed a volte anche violenti, causa l’esasperazione sia degli utenti, costretti a subire disservizi che degli stessi operatori esausti. Ne consegue l’esigenza – rimarca Nepi – di formazione culturale e professionale in tema di sicurezza sul posto di lavoro rivolta a tutto il personale sanitario ed alle cooperative, per meglio affrontare criticità e prevenire situazioni di pericolo con inevitabili conseguenti disagi. Tra le altre questioni, anche se non di sua diretta competenza, è stato interessato il prefetto sul miglioramento del servizio di segnaletica interna ed esterna come pure sulla necessità di liberare l’area del parcheggio adiacente la struttura sanitaria, in modo che in un malaugurato evento catastrofico possa essere gestita al meglio l’attività di Pronto Intervento. Il prefetto si è reso disponibile ad approfondire ed a valutare con gli organi preposti quanto abbiamo rappresentato. Siamo certi che – conclude il presidente – la volontà e attenzione alle tematiche mostrata dal prefetto riuscirà a coinvolgere più incisivamente le varie istituzioni verso un progetto comune volto a soddisfare i diritti e le esigenze dei cittadini e quindi migliorare la qualità della vita e sicurezza».
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