di Antonietta Vitali
I “due spicchi” Gambero Rosso per la pizzeria “Alberto Farina” in via Machiavelli 76 a Lido di Fermo, erano già arrivati l’anno scorso (e in sol colpo), ma la loro riconferma, quest’anno, nella “Guida Gambero Rosso pizzerie d’Italia 2024” è «qualcosa di ancora più elettrizzante ed entusiasmante delle prime» dichiara l’ideatore e fondatore dell’omonima pizzeria.
Una riconferma preziosa, quindi, e dal significato preciso dettato anche da un aumento del punteggio finale, che Gambero Rosso ha assegnato alla pizzeria e che si esprime nella comprensione esattissima, percepita dalla nota testata giornalistica dedicata al buon cibo, del concetto che Alberto ha pensato per il suo locale. Tutto è in quelle prime righe di recensione che recitano “Una pizza dalle tante anime: napoletana, contemporanea e territoriale”.
Questa, appunto, l’idea esatta concepita da Alberto, una pizza tradizionale napoletana, però contemporanea e profondamente radicata nel territorio fermano, del quale usa le sue tantissime eccellenze di gusto.
Alla guida della pizzeria è sempre Alberto Farina: «Vivo con gioia ma anche con grande senso di responsabilità questo importante risultato, una responsabilità che sento nei confronti dei clienti e verso questo mio amato territorio che mi prefiggo di portare a una sempre maggiore visibilità anche a livello nazionale».
Ascolta l’intervista a Radio Fm1:
Un viaggio di scoperta che avrà modo di mettere in campo anche nel suo prossimo appuntamento fuori regione. Ha annunciato, infatti, in anteprima al nostro giornale, che la prossima settimana sarà proprio negli studi tv di Gambero Rosso per registrare una puntata di “Parola di chef”. Le date di messa in onda non sono ancora note ma ci terrà aggiornati a riguardo sui suoi canali social.
Luci della ribalta a parte, il suo primo pensiero post risultato “due spicchi” è stato tutto rivolto a ringraziare, in primis, i suoi clienti, senza i quali tutto questo non sarebbe stato possibile, la sua brigata, che ogni giorno lotta, corre e tira il volano della pizzeria con lui. E soprattutto, non dimentica di ringraziare la persona che tanti anni fa lo ha fatto appassionare a questo mondo, Gian Mario Raschini «che –parole di Alberto – sono sicuro, da lassù, starà festeggiando con me questo importante traguardo». Sogni per il futuro? Magari arrivare a prendere il terzo (difficilissimo) spicchio Gambero Rosso, sapendo che per farlo, dovrà continuare a profondere in pizzeria lo stesso olio di gomito e spirito di sacrificio impiegato fino a questo momento. Perché anche i migliori riconoscimenti, non piovono mai magicamente dal cielo!
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