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Finalmente in pista 3.0: al Dino Ferrari di Fermo, il kart è sinonimo di inclusione (Video e Foto)

FERMO - Per il terzo anno consecutivo, si è svolta oggi la manifestazione promossa da APM Marche, in collaborazione con tante associazioni che si occupano di disabilità. Tanti i partecipanti, anche da fuori regione. Soddisfazione per il presidente Dubini, che sta pensa già alla prossima edizione

di Silvia Ilari

Questo fine settimana, il kartodromo Dino Ferrari di Fermo è stato teatro di una coinvolgente manifestazione interamente dedicata ai motori. Nata da un’idea dell’associazione APM Marche, Finalmente in pista 3.0 è giunta alla sua terza edizione. La novità principale è in pista: da quest’anno ai classici go-kart biposto, si sono aggiunti quelli con guida assistista. Ciò vuol dire che, anche chi prima veniva solo trasportato, ora può guidare. Oltre a essere condotti da soggetti con disabilità motorie o cognitive, hanno partecipato anche persone con cecità e ipovedenti.

Questi ultimi, grazie all’utilizzo di speciali caschi con interfono integrato, sono stati guidati e sostenuti dagli operatori di Wheercharting Karting ASD di Pessano Con Bornago, in provincia di Milano. Soddisfazione per il presidente di APM Marche (Associazione Paraplegici Marche ODV) Federico Dubini per aver allungato da uno a due giorni la durata della manifestazione, visti i riscontri positivi ricevuti, non solo in regione, ma in tutta Italia. 

«Quest’anno si sono superati: si sono presentate persone in camper, sono venuti da Salerno. Qualcun altro è arrivato da Brindisi, una ragazza sta arrivando da Verona – ci ha raccontato -. Aprire la manifestazione agli ipovedenti ci ha fatto fare un salto di qualità, grazie alla Wheercharting Karting ASD. Non nego che fare un evento del genere abbia un suo costo. Far venire un’associazione dalla Lombardia, con 15 persone, tre camion e un furgone costa, è difficoltoso, ma a fine giornata il sorriso e la felicità dei ragazzi ci ripaga di tutto». Dubini si è detto aperto ad accogliere ulteriori associazioni il prossimo anno, «perché oggi la differenza non la fa la singola persona, bensì il team che ti aiuta a costruire una manifestazione di questo genere».

L’organizzatore dell’evento, Federico Dubini – presidente APM Marche

A dar manforte ad APM Marche, nel 2023, ci sono anche le associazioni Abili e Disabili APS e A.S.C. (Attività Sportive Confederate) rappresentate dal presidente Antonio Belleggia: «L’A.S.C. racchiude attività sportive confederate. Abbiamo portato qui oggi dei nostri affiliati, gli arcieri di Civitanova Marche, che hanno raccontato ciò che fanno. Il nostro scopo è andare a cercare quelle realtà un po’ meno visibili del calcio, per esempio». 

Altra associazione presente all’evento è quello del presidente Giorgio De Mattia, ASBI Marche che parla di un evento di inclusione, ma anche esclusivo a suo modo per la sua particolarità «realizzabile solo facendo rete tra le associazioni».

Non di solo kart si vive: a rifocillare piloti e familiari, infatti, sono stati i ragazzi dell’alberghiero del polo scolastico ISS “Carlo Urbani”, che hanno preparato la sala e si sono occupati del servizio. A portare i ragazzi dell’istituto all’evento, in un progetto che vede al centro sport e alimentazione, con la partecipazione del Presidente Regionale ASC Giampietro Cappella, è stato il Comitato provinciale A.S.C. Macerata. Una scuola, il Carlo Urbani, che guarda essa stessa alla disabilità come ci spiega la professoressa Patrizia Baglioni, affermando come sia stato recentemente chiuso il primo contratto di apprendistato per uno studente diversamente abile. 

In ultima istanza, spazio è stato dato anche alla pet therapy con l’associazione CANminando di San Benedetto del Tronto, con le sue addestratrici e cani, di cui uno, Hola, impegnato nella dimostrazione di Agility. Un valore aggiunto quello della pet theraphy come spiega l’addestratrice cinofila ENCI sezione 1, Maria Pia Bianchini: «Si crea un legame di fiducia e un binomio molto stretto tra il disabile e il cane, che può comprendere a fondo le difficoltà quotidiane, diventando un ottimo alleato». 

Sul calar del sole, sono stati consegnati gli attestati di partecipazione. La giornata è terminata, ma tutti hanno già giurato che nel 2024 non mancheranno. 

(Spazio promo-redazionale)

Giorgio De Mattia ASBI Marche

Da sx: segretario Nicola Carloni, presidente Antonio Belleggia e vicepresidente Marco Garbuglia – Comitato Provinciale A.S.C. di Macerata

Da sx: Maria Pia Bianchini (addestratrice ENCI sezione 1), Mercy De Donatis (addestratrice associazione CANminando Insieme di S.Benedetto del Tronto) e il cane Hola

Patrizia Baglioni, ISS Carlo Urbani

I ragazzi dell’ISS Carlo Urbani


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