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Lite al Terminal, ragazzina afferrata per i capelli e gettata a terra. Calcinaro chiama anche le scuole: «Riconoscere i responsabili e chi assiste divertito»

FERMO - Il primo cittadino: «Spero che la viralità del video porti innanzitutto a riconoscere non solo le autrici ma anche chi assiste divertito a quello che è successo. Questo lavoro credo che debba essere anche fatto dalle scuole, perché all'interno delle istituzioni scolastiche non possono passare sotto silenzio comportamenti come questi, al di là delle responsabilità eventuali, penali, che possono esserci. Abbiamo predisposto, in quelle zone, dei controlli in borghese. Credo che comunque anche le forze dell'ordine attenzionino questo tipo di fenomeni»

di Francesco Silla

«Spero che la viralità del video porti innanzitutto a riconoscere non solo le autrici ma anche chi assiste divertito a quello che è successo. Questo lavoro credo che debba essere anche fatto dalle scuole, perché all’interno delle istituzioni scolastiche non possono passare sotto silenzio comportamenti come questi, al di là delle responsabilità eventuali, penali, che possono esserci». E’ la presa di posizione del sindaco di Fermo, Paolo Calcinaro, dopo la notizia, pubblicata da Cronache Fermane, di una lite tra due ragazzine, sfociata in aggressione, al terminal Dondero.

Il video dell’accaduto, realizzato da uno dei presenti, è diventato in men che non si dica, virale. Ed è finito anche nelle mani delle forze dell’ordine che si sono subito messe al lavoro per le eventuali identificazioni. In quel video, che dura solo pochi secondi, si vede, infatti, una ragazzina che prende per i capelli una coetanea, la colpisce alla testa e poi la fa cadere sull’asfalto. Intorno tanti giovani ma solo una ragazza prova timidamente a intervenire, invano.

Paolo Calcinaro

Una scena di violenza tra giovani, tra ragazze, che arriva quasi in concomitanza con l’aggressione subìta da un ragazzo a Porto Sant’Elpidio. Lì il fatto è diventato subito terreno di scontro tra le opposizioni, con i capigruppo di minoranza Pierpaolo Lattanzi (Laboratorio Civico) e Nazareno Franchellucci (Pd) che hanno criticato aspramente l’amministrazione, e il sindaco Massimiliano Ciarpella che ha risposto ai due consigliere con l’accelerazione impressa dalla sua giunta sul tema sicurezza.

Ma tornando a Fermo, è sempre il primo cittadino ad aggiunge di aver «predisposto, in quelle zone, dei controlli in borghese. Credo che comunque anche le forze dell’ordine attenzionino questo tipo di fenomeni, che già lo scorso anno sono stati repressi in un paio di casi, anche con segnalazioni per i minori coinvolti».

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