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Monte Rinaldo festeggia l’autunno con ”Tipicità e Archeologia”, un viaggio tra sapori e tradizioni del territorio

MONTE RINALDO - Nel fine settimana il borgo fermano ospiterà una serie di eventi nell'area archeologica ''La Cuma''. Il programma inizia sabato 14 ottobre alle 18 con ''Calici di Tipicità'' e si concluderà domenica 15 con una caccia al tesoro

Monte Rinaldo festeggia la storica festa d’autunno con “Tipicità e Archeologia”, una serie di eventi ideati per dare risalto alla magica atmosfera del borgo storico di Monte Rinaldo e all’affascinante area archeologica “La Cuma”. L’appuntamento è fissato a sabato 14 e domenica 15 ottobre.

Nel fine settimana si avrà l’opportunità di vivere un viaggio sensoriale tra i sapori e le tradizioni del territorio. Il programma inizia sabato 14 alle ore 18, all’ora dell’aperitivo, quando in Piazza Umberto I prenderà il via “Calici di Tipicità”, un percorso-degustazione curato da Tu.Ris.Marche in collaborazione con i sommelier di AIS Marche, aperto a 20 partecipanti (per prenotazioni su WhatsApp: Tu.Ris.Marche 333.3506869). L’evento dedicato agli amanti del vino continua alle 19 offrendo l’opportunità di conoscere e degustare vini locali, insieme ai produttori abbinati ad una degustazione di prodotti tipici a cura della Pro Loco “CUMA”. Poco dopo, alle 19:30, il viaggio procede alla scoperta delle tradizioni culinarie della Valle dell’Aso. Il dopo cena sarà all’insegna del dirtimento con Le DiViniles, per un viaggio musicale dallo swing degli anni ’50 ai successi di oggi.

Gli eventi proseguono anche la domenica: già dalla mattina alle 10 verrà aperto il mercatino dei prodotti tipici e dell’artigianato. Alle ore 11 a Piazza Umberto I si aprirà il sipario sullo spettacolo “Fate Caprine e Cavalieri Erranti – Miti e leggende dei Monti Sibillini” scritto e interpretato da Cesare Catà. L’ingresso è libero. Per il pranzo domenicale verranno messi a disposizione in centro storico gli stand gastronomici con piatti della tradizione per tutti i gusti: polenta, fagioli con le cotiche, braciole, fegatelli, porchetta alla mela rosa, panino con salsiccia, pizzette con ciauscolo, pizzette fritte, patatine, olive all’ascolana, dolci, castagne e vini. Per smaltire il pranzo, alle 14:30 inizierà una caccia al tesoro nel borgo, organizzata da Stefano Properzi (prenotazioni via WhatsApp al numero 338/3365114). Alle 16 il centro storico si animerà col ritmo dei Mazzamurelli dei li Sibillini e il loro spettacolo di saltarello.

Per gli amanti della storia, durante il weekend sarà possibile visitare “La Cuma” con delle guide turistiche: sabato le visite saranno disponibili dalle 15:00 alle 19:00, con l’ultima partenza alle 18:00, mentre la domenica l’esperienza si ripeterà dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 19:00.

Clicca per ingrandire il programma dell’evento

Per partecipare, è necessario prenotare la visita guidata sul sito www.cumarcheologia.it/visite-guidate/. Per qualsiasi informazione o dettaglio, contattare l’organizzazione alla e-mail Info@cumarcheologia.it.

Come anteprima di “Tipicità e Archeologia”, nel pomeriggio di giovedì 12 si è tenuta presso il Palazzo Comunale di Monte Rinaldo la prestigiosa conferenza stampa riguardo le prospettive ed opportunità riguardo alle importanti scoperte durante le ultime campagne di scavo presso l’area archeologica “La Cuma”. L’evento è stato l’occasione per riflettere sulle future prospettive di ricerca e valorizzazione del sito con tutti gli interlocutori Istituzionali coinvolti. Nello specifico, a dare un taglio di livello internazionale all’intero progetto, Stephen Kay della British School at Rome, che ha ricordato come, le attività di di ricerca del sito “La Cuma” vengano annualmente annoverate tra quelle oggetto di pubblicazione, insieme agli altri prestigiosi progetti di ricerca che la British conduce. Di particolare importanza anche gli Interventi del Dr. Francesco Pizzimenti per la Soprintendenza per le Province di Fm Ap Mc e del Dr Enrico Giorgi da quali sono state alcune anticipazioni sulla seconda pubblicazione sulle attività di ricerca effettuate dal 2020 al 2023 che dovrebbe vedere la luce nel 2024.

 


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