di Maikol Di Stefano (foto e video gentilmente concessi da Alessio Cimadamore)
Le fiamme che divampano e in pochi minuti avvolgono praticamente tutta l’auto, una Citroen XM alimentata a metano. Poi gli scoppi, inquietanti. Paura, questa sera intorno alle 19 all’incrocio tra via Trieste e via Gramsci, a pochi metri dal lungomare di Porto Sant’Elpidio.
Le fiamme alzatesi in pochi istanti e quell’alta colonna di fumo che ha reso l’aria irrespirabile hanno richiamato l’attenzione tra passanti e residenti. E le prime esplosioni, forse delle gomme dell’auto, hanno contribuito a far aumentare esponenzialmente la paura per un’esplosione ben più grande.
Stando a una prima ricostruzione dell’accaduto, la coppia che viaggiava a bordo dell’auto ha notato del fumo fuoriuscire dal vano motore. E così, giusto il tempo di fermarsi, di scendere dal veicolo e di recarsi in un vicino bar per chiedere aiuto, che è divampato l’incendio che in pochissimo tempo ha divorato buona parte del veicolo.
E a far tirare a tutti un sospiro di sollievo, oltre al fatto che le due persone che viaggiavano nell’auto ne sono uscite incolumi, sono state le sirene dei vigili del fuoco di Fermo che, arrivati sul posto, hanno subito domato l’incendio prima che, oltretutto, le fiamme potessero propagarsi fin sugli alberi di una casa davanti alla quale era parcheggiata l’auto andata carbonizzata. Non si conoscono al momento le cause esatte, tecniche, del rogo anche se tutto lascia pensare a un corto circuito. Sul posto, con gli uomini del 115, anche i carabinieri e la polizia locale che ha temporaneamente chiuso le strade intorno al luogo dell’incendio, compreso un tratto di lungomare, per questioni di sicurezza.
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