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Prevenzione del tumore al seno: incontro a Santa Caterina

FERMO - "Conoscere per prevenire" il tema affrontato al Centro sociale con il dottor Acito, oncologo di grande esperienza. Con lui anche le dottoresse Fioretti e Corradini, radiologhe specializzate nell'individuazione precoce del tumore al seno tramite l'utilizzo degli strumenti diagnostici e delle tecniche radiografiche

 

Al centro sociale di Santa Caterina si è svolto un incontro sul tema della prevenzione del tumore al seno. Il titolo della serata, “Conoscere per prevenire”, organizzato dal dottor Acito in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e il Centro Sociale di Santa Caterina, rifletteva l’importanza di informarsi e prendere consapevolezza sui fattori di rischio e le possibili misure preventive per questa grave patologia.

A guidare l’incontro c’era il dottor Acito, oncologo di grande esperienza che ha dedicato gran parte della sua carriera alla lotta contro il tumore al seno: il suo entusiasmo e la sua passione erano evidenti fin dalla sua introduzione, in cui ha sottolineato l’importanza di una corretta conoscenza del tema per affrontarlo in modo adeguato.

Insieme a lui, le dottoresse Fioretti e Corradini, due radiologhe specializzate nell’individuazione precoce del tumore al seno tramite l’utilizzo degli strumenti diagnostici e delle tecniche radiografiche: le loro presentazioni sono state fondamentali per far comprendere ai presenti l’importanza delle visite di controllo e dei controlli periodici per individuare eventuali segni o sintomi sospetti, e per illustrare al meglio l’iter che l’Ast di Fermo ha in essere per lo screening e la presa in carico delle persone per cui gli esami rilevano degli aspetti degni di approfondimento e valutazione.

Durante l’incontro, i professionisti hanno affrontato diversi argomenti sul tumore al seno, come i fattori di rischio, la genetica, gli stili di vita salutari e gli esami di controllo. Hanno spiegato in modo chiaro e semplice concetti complessi come il ruolo degli ormoni e delle terapie ormonali nel cancro al seno, e il funzionamento dei vari strumenti diagnostici esaltandone le differenze e le utilità in base alle caratteristiche di ciascuno.

I partecipanti hanno potuto porre domande ed esprimere le loro preoccupazioni, creando così un dialogo aperto e costruttivo tra il pubblico e gli esperti.

Durante l’incontro sono stati anche dati alcuni consigli pratici per adottare uno stile di vita sano e ridurre i rischi di sviluppo del tumore al seno. L’importanza di una dieta equilibrata, dell’esercizio fisico regolare e dell’astensione dal fumo sono state sottolineate, ricordando che la prevenzione dipende anche dalle scelte quotidiane che facciamo, a partire da ciò che mangiamo,

L’incontro ha avuto un grande successo ed è stato evidente il desiderio della comunità di prendersi cura della propria salute e di affrontare in modo consapevole il tema.

L’iniziativa ha svolto un ruolo importante nel promuovere la prevenzione come strumento efficace per combattere questa malattia. La sensibilizzazione e l’informazione sono il primo passo verso una comunità consapevole e impegnata nella lotta contro il cancro al seno. Incontri come questo, realizzati tra la gente, in punti importanti di vita dei cittadini, di prossimità, di inclusione e socializzazione, come il Centro Sociale, sono fondamentali per far sì che la prevenzione diventi una priorità nella vita di tutti, in modo che sempre più persone possano conoscere e riconoscere questa malattia che fa paura, sì, ma che si può affrontare con le giuste armi.

 


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