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Niente poliziotti per il Fermano. Calcinaro, Ciarpella e Vesprini: «Chiederemo a Prisco più attenzione per il territorio»

FERMANO - L'incontro in Prefettura con i tre sindaci, salvo nuovi imprevisti, è fissato al 31 ottobre. Calcinaro: «Ora però serve un completamento degli organici delle nostre forze dell'ordine. Perché la questura sia questura, i comandi provinciali siano tali»

Paolo Calcinaro

di Alessandro Luzi

La politica locale era stata chiamata all’appello dal segretario provinciale Sap, Alessandro Patacconi, e i sindaci Paolo Calcinaro, Valerio Vesprini e Massimiliano Ciarpella hanno risposto all’unisono: «Solleciteremo al sottosegretario al ministero dell’Interno, Emanuele Prisco, a degli interventi più incisivi per il Fermano. Ne abbiamo bisogno». Il “piano assegnazioni” nazionale, infatti, non prevede nuovi rinforzi di polizia nel Fermano. Allora Patacconi si era fatto sentire su Cronache Fermane, invocando a gran voce anche il supporto gli amministratori del territorio. «Questo mi fa veramente piacere da sindaco e da cittadino – ha affermato Calcinaro – a Tre Archi c’è chi pensa di spadroneggiare pochi giorni dopo una importante retata addirittura sparando? Arrestati ieri all’alba dai nostri Carabinieri che ringrazio sentitamente. Un soggetto, recidivo, minaccia in piena città bravissime persone che cercano di aiutare chi è in difficoltà? Assicurato alla giustizia anch’egli. Ora però serve un completamento degli organici delle nostre forze dell’ordine. Perché la questura sia questura, i comandi provinciali siano tali: lo chiederemo presto al ministero dell’Interno che, ho notizia, sta lavorando su questo».

Massimiliano Ciarpella

Quale occasione migliora allora se non quella dell’incontro tra le istituzioni locali e il sottosegretario Prisco? L’appuntamento del 17 ottobre, poi annullato la mattina stessa, è stato riprogrammato. La nuova data, salvo nuovi imprevisti, è martedì 31 ottobre. Inutile dire quanto sia attesa anche dai primi cittadini di Fermo, Porto Sant’Elpidio e Porto San Giorgio. Tra i vari punti all’ordine del giorno, ci sono proprio Lido Tre Archi e il potenziamento delle forze dell’ordine locali.
«Chiederemo al sottosegretario di rimpinguare l’organico e un presidio territoriale – ha puntualizzato Ciarpella -. Porto Sant’Elpidio è la seconda città della provincia e necessita di più agenti. Per non parlare del periodo estivo, quando la popolazione cresce notevolmente. L’incontro del 31 ottobre sarà l’occasione per attirare più attenzione a questo territorio.

Il sindaco Valerio Vesprini

Le criticità ci sono ed è il momento di affrontarle. Lui è sembrato molto disponibile e già che ha deciso di venire qui è un segnale positivo». Il sindaco Vesprini, intanto, ha colto l’occasione per ringraziare le forze dell’ordine: «Svolgono un lavoro encomiabile per questa provincia. In questo anno e mezzo ho tastato con mano il loro impegno. Nonostante il numero non adeguato alla popolazione, sono efficientissimi. Adesso aspettiamo l’appuntamento in Prefettura del 31 ottobre con il sottosegretario. È importante che viene qui per formalizzare le linee guida sul tema della sicurezza».
A proposito di lavoro encomiabile, notizia di ieri dell’ennesimo blitz a Lido Tre Archi. L’operazione ha visto in azione addirittura 30 militari del Comando Provinciale dei Carabinieri di Fermo. Sono stati arrestati i responsabili del tentato omicidio ai danni di un pregiudicato tunisino, soccorso dopo la sparatoria della sera del 29 settembre. Insomma, qualche risultato più concreto per incrementare la sicurezza sul territorio può arrivare da Roma il 31 ottobre.


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