Zero poliziotti per il Fermano, Patacconi (Sap) non molla: «Subito il Reparto Prevenzione Crimine»

Alessandro Patacconi (sullo sfondo la Questura di Fermo)

«Subito il Reparto Prevenzione Crimine». E’ quanto torna a chiedere il Sap (Sindacato autonomo di Polizia) con il suo segretario provinciale Alessandro Patacconi che giovedì ha puntato l’indice contro la mancata destinazione di poliziotti al Fermano nell’ambito del Piano assegnazioni, chiedendo contestualmente un Commissariato di Polizia per la costa della nostra provincia.

«Siamo onorati ed orgogliosi per i molti messaggi di stima e di supporto inviatici dai colleghi, dai tantissimi cittadini e, soprattutto, da alcuni esponenti della politica locale, dopo il nostro comunicato stampa pubblicato lo scorso 25 ottobre, riguardo le difficoltà che opprimono gli uffici della Polizia di Stato del Fermano. Ringraziamo pubblicamente il prefetto Rocchegiani ed il questore Di Clemente per la professionalità ed il costante impegno profuso per consentire ai cittadini fermani di vivere tranquillamente il nostro territorio…ma c’è la necessità di di fare un ulteriore passo in avanti. Come abbiamo già esposto nei scorsi giorni, riteniamo che – aggiunge Patacconi – sia necessario o istituire un Commissariato di pubblica sicurezza sulla costa fermana o elevare la Questura ad una classe superiore, cosicché si possa configurare un cospicuo incremento di personale. Ma sappiamo già che tale possibilità non sarebbe di facile e celere realizzazione…rilanciamo pertanto con un’idea che a nostro parere potrebbe essere un’ottima alternativa, più veloce e pratica da realizzare: perché non istituire nella nostra provincia, che è anche la più carente di personale rispetto alle altre realtà marchigiane, il “Reparto Prevenzione Crimine”?».

I Reparti Prevenzione Crimine (R.p.c.) sono un’articolazione della Polizia di Stato dotati di un organico proprio ben addestrato, in grado di intervenire rapidamente nei più disparati teatri operativi dislocati su tutto il territorio nazionale, andando a rafforzare i dispositivi locali di controllo del territorio e contrasto alla criminalità attraverso programmate attività preventive e/o repressive e in occasione di rilevanti operazioni di polizia giudiziaria.

«In Italia ci sono 21 sedi del  reparto, dislocate in quasi tutte le regioni e nel centro Italia. Manca solamente nelle Marche. E’ per questo che, a nostro parere, dovremmo unire le forze, cittadini, politica ed “addetti ai lavori” per chiedere l’istituzione di questo Ufficio “strategico” per la nostra regione. Le unità operative dell’Rpc marchigiano infatti, potrebbero essere richieste ed utilizzate in tempi brevi da tutti i Questori delle province marchigiane. Siamo certi che – l’appello di Patacconi – i sindaci Calcinaro, Ciarpella e Vesprini (interpellati da Cronache Fermane e pronti a chiedere al Viminale nuovi poliziotti), ai quali ci rivolgiamo con gratitudine e stima, nell’incontro con il prefetto del 31 ottobre, potrebbero portare anche le nostre idee volte a rendere questa Provincia più sicura e, con l’aiuto anche del nostro presidente regionale Francesco Acquaroli, del presidente della Provincia di Fermo, Michele Ortenzi e di tutti i sindaci fermani, iniziando già ad individuare una struttura idonea, si potrebbe in tempi brevi ottenere l’Rpc».

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