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Ancora vento forte, è allerta arancione anche nel Fermano

METEO - Per la giornata di domani, nelle prime ore sono previsti rovesci o temporali sparsi maggiormente insistenti nelle zone interne e sporadici sulla fascia costiera, senza fenomeni rilevanti e con esaurimento già dalla mattinata. Da fine mattinata e per il pomeriggio è previsto un aumento dell'intensità del vento, di provenienza sud occidentale con raffiche fino a tempesta nelle zone alto collinari e montane, burrasca forte nelle zone collinari e burrasca nelle zone basso collinari e costiere

Ancora flussi a componente occidentale caratterizzano la situazione meteorologica. In particolare, per la giornata di domani, nelle prime ore sono previsti rovesci o temporali sparsi maggiormente insistenti nelle zone interne e sporadici sulla fascia costiera, senza fenomeni rilevanti e con esaurimento già dalla mattinata. Da fine mattinata e per il pomeriggio è previsto un aumento dell’intensità del vento, di provenienza sud occidentale con raffiche fino a tempesta nelle zone alto collinari e montane, burrasca forte nelle zone collinari e burrasca nelle zone basso collinari e costiere. Attenuazione del fenomeno dalla serata.

LE RACCOMANDAZIONI DELLA PROTEZIONE CIVILE
In casa
«Sistema e fissa opportunamente tutti gli oggetti che nella tua abitazione o luogo di lavoro si trovino nelle aree aperte esposte agli effetti del vento e rischiano di essere trasportati dalle raffiche (vasi ed altri oggetti su davanzali o balconi, antenne o coperture/rivestimenti di tetti sistemati in modo precario, ecc.)».
All’aperto
«Evita le zone esposte, guadagnando una posizione riparata rispetto al possibile distacco di oggetti esposti o sospesi e alla conseguente caduta di oggetti anche di piccole dimensioni e relativamente leggeri, come un vaso o una tegola; evita con particolare attenzione le aree verdi e le strade alberate. L’infortunio più frequente associato alle raffiche di vento riguarda proprio la rottura di rami, anche di grandi dimensioni, che possono sia colpire direttamente la popolazione che cadere ed occupare pericolosamente le strade, creando un serio rischio anche per motociclisti ed automobilisti».
In ambiente urbano
«Se ti trovi alla guida di un’automobile o di un motoveicolo presta particolare attenzione perché le raffiche tendono a far sbandare il veicolo, e rendono quindi indispensabile moderare la velocità o fare una sosta; presta particolare attenzione nei tratti stradali esposti, come quelli all’uscita dalle gallerie e nei viadotti; i mezzi più soggetti al pericolo sono i furgoni, mezzi telonati e caravan, che espongono alle raffiche una grande superficie e possono essere letteralmente spostati dal vento, anche quando l’intensità non raggiunge punte molte elevate.
In generale, sono particolarmente a rischio tutte le strutture mobili, specie quelle che prevedono la presenza di teli o tendoni, come impalcature, gazebo, strutture espositive o commerciali temporanee all’aperto, delle quali devono essere testate la tenuta e le assicurazioni».

(clicca sulla tabella per ingrandirla)


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