Per avere il polso della situazione dell’impatto che il vento forte ha avuto e sta avendo in queste ore sul Fermano basti dire che i vigili del fuoco, da questa mattina, e senza contare quelli di stanotte, hanno effettuato circa 20 interventi per alberi e rami spezzatisi e caduti sulle strade del nostro territorio provinciale. E alle 14 ne avevano da espletare, in coda, altrettanti.
Sos lanciati da ogni angolo del nostro territorio. E in alcuni casi quegli alberi hanno causato anche danni a vetture, come nel caso di un’utilitaria centrata da un albero. Fortunatamente nulla di grave per il conducente. La vettura è stata recuperata dal soccorso stradale Santarelli.
A Montegranaro, invece, in via Veregrense, c’è stata una collisione tra un camion “vela” e un veicolo. Sulla dinamica stanno lavorando gli agenti della Polizia locale ma non è da escludere che, anche in questo caso, ci sia lo “zampino” del vento. Vigili del fuoco impegnati anche in un incidente stradale a Monte Urano, località Triangolo: impatto tra una vettura e un furgone. Due le persone soccorse dalla Croce verde di Fermo. Una è stata accompagnata, non in gravi condizioni al Pronto Soccorso. Veicoli recuperati, dopo i rilievi, dal soccorso stradale Virgili.
E poi, a rendere tutto ancor più surreale, ci sono quelle temperature che sorprendono e, se lette e percepite con i sensi degli agricoltori, preoccupano e non poco. Nelle ultime ore nel Fermano sono stati registrati anche 27 gradi. E questo oltretutto anche di sera. Ma stando agli esperti, dopo il maltempo e le forti piogge abbattutesi nel nord Italia, anche dalle nostre parti, intorno a giovedì dovrebbe arrivare un meteo più consono al mese di ottobre. Nella speranza che dal caldo anomalo, non si passi bruscamente a piogge intense che, si sa, per il Fermano continuano a rappresentare un enorme problema soprattutto per allagamenti e esondazioni dei fiumi.
L.C.
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