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“Just in time”, Cna e cappellifici insieme: il valore aggiunto della formazione “on the job”

LAVORO - Conferenza stampa con Cna e i cappellifici Sorbatti, Paimar, Marini Silvano e Cecchi. La formazione è stata finalizzata a fare entrare ancor di più nel processo produttivo i dipendenti. I dipendenti coinvolti hanno avuto modo di capire il processo produttivo intero, sottolineando l'importanza del controllo qualità

Questa mattina, nell’auditorium Cna di via Donizetti 12 a Fermo si è concluso il progetto “Just in Time” svolto presso quattro cappellifici del Fermano. Un progetto di formazione continua “on the job”, finanziato dalla Regione Marche e portato avanti dai cappellifici Sorbatti, Paimar, Marini Silvano e Cecchi in collaborazione con Cna Fermo.
Presenti alla conferenza stampa, oltre al direttore generale Cna Fermo Andrea Caranfa e ad Elisabetta Capuano, referente Form.art Marche, lente attraverso il quale il progetto è stato portato a termine, anche gli imprenditori dei quattro cappellifici partecipanti al bando: Attilio Sorbatti, Paolo Marzialetti, Barbara Marini e Angelo Cecchi.


«Ringrazio le aziende per aver scelto noi per partecipare a questo bando. È stata una boccata di ossigeno per il settore – ha spiegato il direttore generale Andrea Caranfa – Con la formazione on the job, gli imprenditori hanno potuto riorganizzare la loro azienda. Ringrazio la Regione Marche per aver messo a disposizione questi fondi. La particolarità di questo bando è quella che prevede la formazione dei lavoratori della stessa azienda, per trasmettere ai propri dipendenti più competenze. Per noi di Cna e per queste aziende la formazione è la prima cosa».

Ha preso poi la parola Elisabetta Capuano, referente ente regionale Cna Form.art Marche: «Il progetto che ha riguardato tutto il distretto è nato dall’esigenza di qualificare o riqualificare i dipendenti già presenti in azienda. La Regione ha risposto con questo bando, che ha riguardato dipendenti di cappellifici da Montappone a Massa Fermana. La formazione è stata finalizzata a fare entrare ancor di più nel processo produttivo i dipendenti. Le aziende che hanno aderito sono state quattro, con 30 dipendenti coinvolti. Hanno avuto modo di capire il processo produttivo intero, sottolineando l’importanza del controllo qualità. La formazione è stata tutta “on the job”. Attraverso il bando Just in time, i fondi sono arrivati molto velocemente. Le aziende hanno poi contribuito con la formazione in azienda, togliendo tempo alla produzione. Speriamo che ci saranno nuovi bandi sia per la riqualificazione dei propri dipendenti che per l’assunzione di nuovi».


«I dipendenti, attraverso questa formazione, riescono ad avere una conoscenza trasversale – ha spiegato Attilio Sorbatti – Questo permette di ricoprire più ruoli, e non relegare un dipendente ad un unica mansione per la sua intera vita lavorativa, contribuendo poi alla team building, dove ogni dipendente comprende e apprezza il lavoro dell’altro».

Paolo Marzialetti ha sottolineato poi come «le nostre aziende hanno tutte una struttura artigiana. Il punto fondamentale è che la formazione viene fatta in maniera continua e on the job da sempre. Questa è un’iniziativa che abbiamo intercettato e che siamo contenti di aver fatto con Cna, ma l’attività di artigianato puro è sempre una attività di continua formazione, con nuove problematiche giornaliere». Al termine della conferenza stampa è iniziato l’ultimo momento formativo del progetto.

Francesco Silla


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