I Carabinieri stanno costantemente monitorando e contrastando con determinazione le attività predatorie quali i furti, dimostrando la loro presenza capillare. A Porto Sant’Elpidio, i militari della locale Stazione dei Carabinieri hanno deferito alla competente Autorità giudiziaria, per reati di furto su auto in sosta e indebito utilizzo di carte di pagamento, un uomo di Porto Sant’Elpidio classe 1963, già noto alle forze dell’ordine. Le indagini, basate anche sulla visione dei filmati estrapolati dagli impianti di videosorveglianza, hanno consentito di riconoscerlo come l’autore del furto di un portafogli da un’auto in sosta, avvenuto lo scorso 1° ottobre, nonché dell’utilizzo indebito di una carta di credito per acquisti presso tabaccherie del luogo, per un importo complessivo di 100 euro, causando un danno a un pensionato residente a Fermo.
A Fermo, i militari della locale Stazione dei Carabinieri, al termine degli accertamenti, hanno deferito alla competente Autorità Giudiziaria, per il reato di furto con destrezza, un giovane di Macerata classe 1992. Lo stesso è stato riconosciuto come l’autore del furto con destrezza, denunciato il 20 ottobre da un abitante di Grottazzolina. Durante l’accaduto, in veste di corriere, sul luogo di lavoro della vittima, si è impossessato di un plico contenente 170 euro in contanti della persona offesa. E’ stato riconosciuto grazie alla visione delle immagini di un sistema di videosorveglianza privato. A Porto Sant’ Elpidio, i militari della locale Stazione dei Carabinieri, a conclusione delle indagini avviate a seguito della denuncia formalizzata dal legale rappresentante del supermercato “Conad”, hanno deferito alla competente Autorità Giudiziaria per il reato di furto aggravato in concorso un uomo di Fermo classe 1963, pregiudicato, e un marocchino di Torre San Patrizio classe 1974, anch’egli pregiudicato. Gli accertamenti, anche mediante l’analisi dei filmati della videosorveglianza privata del supermercato e l’individuazione fotografica positiva, hanno rivelato che i soggetti deferiti prelevavano diversi generi alimentari esposti per la vendita, come salami, cibo precotto e altro, nonché carne, per un valore complessivo di alcune centinaia di euro, occultandoli nei loro zaini e allontanandosi senza pagare.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati