In sette anni ha visto crescere il suo fatturato da 8 a 93 milioni di euro conquistando la quinta posizione nella classifica delle imprese marchigiane nel settore “Pelli, cuoio e calzature”. È la EliGroup specializzata nella produzione e distribuzione di calzature, fondata nel 2016 da Marco Marchi e dall’elpidiense Maurizio Croceri e citata nell’articolo di Cronache Fermane tra le aziende più grandi ed in crescita delle Marche.
Ed ecco arrivare i ringraziamenti dallo stesso Croceri che scrive: «È una grande soddisfazione leggere l’apprezzamento per quanto stiamo facendo e, soprattutto, è un’occasione per fare il punto e ringraziare chi rende possibile tutto questo. I nostri risultati sono il frutto della condivisione. Abbiamo abbandonato il tradizionale licensing degli anni ’90 abbracciando invece il progetto di joint venture che significa sinergia in tutto il processo produttivo che va dal design alla distribuzione e ci spinge a guardare lontano. Una delle ultime nostre novità è la collezione di sneaker Enterprise Japan che verrà completamente prodotta presso Eli Factory grazie a nostri impianti all’avanguardia e alla nostra manodopera altamente specializzata, nostro punto di forza. Abbiamo 70 dipendenti (e oltre 200 collaboratori se si considera l’indotto). Produciamo milioni di paia di scarpe ogni anno con i brand Liu Jo, Pinko, Blumarine. Abbiamo ampliato la nostra sede di Civitanova Marche e aperto uno stabilimento di 4.000 metri quadrati a Montegranaro. Siamo un gruppo solido che riesce ad affrontare le difficoltà congiunturali. Alla fine di questo anno arriveremo a 96 milioni di fatturato e l’anno prossimo supereremo i 100. Sono obiettivi importanti e vogliamo consolidare le nostre posizioni cercando partner che sposino la nostra strategia. È innegabilmente un momento di crescita – conclude Maurizio Croceri – ma torno a rimarcare che questi risultati sono il frutto di tanto lavoro e di tante persone che meritano decisamente il mio grazie. E grazie a Cronache Fermane per aver messo in risalto i nostri sacrifici e i nostri successi».
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